“È pronto il progetto con la definizione del tracciato del Grande Raccordo Anulare delle Biciclette, un anello di 45 km che toccherà i luoghi più significativi di Roma, un viaggio alla scoperta delle bellezze della Città Eterna, sarà trasmesso oggi al ministero delle Infrastrutture, per il prosieguo dell’iter . Il tracciato muta forma a seconda delle aree che attraversa: il Grab si allaccia ai 9 km di piste ciclabili già esistenti e, dove sarà possibile, queste saranno trasformate in ciclovie, ovvero corsie dedicate da 3,50 metri per consentire il transito a pedoni e ad altri veicoli come le hand-bike.
Il Comune di Roma ha ricevuto dal Mit un anticipo dei fondi (per 146mila euro). Secondo il protocollo firmato a settembre dalla sindaca Virginia Raggi e dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, il progetto di fattibilità deve essere valutato da un comitato tecnico che il Mite deve appositamente convocare.
I tecnici devono verificare che il progetto del Comune rispetti le specifiche fissate dallo stesso Mit affinché la ciclovia possa effettivamente definirsi una pista ciclabile di interesse statale (a cominciare dalle caratteristiche geometriche del tracciato). Se arriverà l’ok, il progetto proseguirà l’iter con lo sblocco di ulteriori risorse da parte del ministero delle Infrastrutture.
Il percorso ideato prevede la realizzazione di nuovi 19 km, altri 17 attraverseranno il ‘verde’: dal parco della Caffarella a villa Ada, villa Gordiani, alla Riserva naturale dell’Aniene. Il tracciato vuole valorizzare aree strategiche e far ripensare al ruolo e alla forma di assi stradali e di interi tratti urbani. Il tracciato turistico culturale passerà lungo il Colosseo, Terme di Caracalla, via Appia Antica, il Quadraro, viale Palmiro Togliatti la riserva naturale dell’Aniene, Villa Ada, villa Borghese, via Guido Reni, viale Angelico, via Lepanto, via Giulia il Ghetto, il Campidoglio e via dei Fori Imperiali”.
“La Ciclovia urbana di Roma è un’infrastruttura chiave per promuovere la visione di mobilità dolce che abbiamo portato avanti finora. Il tracciato ricucirà le piste già esistenti o in fase di progettazione, prendendo forma dal centro alla periferia, creando nuovi spazi ciclabili e zone pedonali, con una ‘connessione nel verde’, attraverserà parchi e ville storiche della Capitale. Sarà un’occasione per far riscoprire e toccare con mano ai cittadini e ai turisti il nostro patrimonio storico-culturale”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Lo studio di fattibilità tecnico-economica del Grab sarà presentato entro dicembre al Ministero per le Infrastrutture. Oggi dialoghiamo e ci confrontiamo con i cittadini in Assemblea pubblica al VII Municipio per illustrare il progetto portato avanti dall’Amministrazione. Per la Ciclovia è stato pensato anche un complesso progetto di wayfinding, di segnaletica, che garantisce riconoscibilità e sicurezza delle percorrenza nei numerosi passaggi urbani”, spiega l’Assessora alla Città in Movimento di Roma Capitale Linda Meleo.
Lungo il tracciato ideato si snodano anche stazioni del trasporto pubblico: quattro linee metropolitane e cinque linee tram. Parliamo quindi di interconnessione e intermodalità. Vi saranno quattro ciclostazioni protette e saranno realizzati hub multimodali, rastrelliere e bike parking. Il progetto è occasione per cambiare passo rispetto al passato in tema di ciclabilità, commenta il presidente della Commissione capitolina Mobilità Enrico Stefàno.