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La riqualificazione delle barriere di sicurezza più vetuste

La definizione dei criteri di priorità generali per la sostituzione delle barriere di sicurezza bordo ponte/spartitraffico/bordo laterale

La riqualificazione delle barriere di sicurezza più vetuste

La definizione dei criteri di priorità

Il criterio di ordinamento relativo delle priorità prevede l’utilizzo di un “indice prestazionale generale”, attraverso la determinazione di sub-indici così denominati e definiti:

  • velocità (di progetto) γp;
  • incidentalità γi;
  • classe (di contenimento del dispositivo richiesta, in caso di riqualifica, dalla Normativa attuale – D.M. 2004) γc;
  • esposizione (presenza di strade, ferrovie, edifici) γa;
  • modifica γm.

L’“indice prestazionale generale” assume la seguente formulazione:

riqualificazione delle barriere di sicurezza

Il medesimo indice porta a definire due “graduatorie” separate per interventi lineari (spartitraffico e bordo laterale) e per interventi puntuali (opera d’arte), in quanto i sub-indici possono assumere diversa formulazione nei due casi e quindi i valori risultanti non sono confrontabili (trattandosi di criteri di ordinamento relativi).

Le graduatorie vengono determinate in funzione dei valori crescenti di Ip, cioè più basso è Ip più alta è la posizione in graduatoria. Interventi a cui corrispondono valori di Ip più bassi risulteranno quindi prioritari.

I coefficienti α sono di seguito indicati, ottenuti ipotizzando il medesimo peso rispetto all’indice generale:

riqualificazione delle barriere di sicurezza

Per ogni intervento, i sub-indici assumono le seguenti formulazioni.