A inizio 2018, la Commissione ha intrapreso una riflessione sui trasporti del futuro “più puliti, più competitivi, più interconnessi” (si veda “S&A” n° 129 Maggio/Giugno 2018).
A distanza di qualche mese, pubblica una serie di proposte concrete, contenute nel terzo pacchetto mobilità. Il pacchetto produce i risultati annunciati nella nuova strategia di politica industriale del Settembre 2017 e completa il processo iniziato con la strategia per una mobilità a basse emissioni del 2016 e con i precedenti pacchetti “L’Europa in movimento” di Maggio e Novembre 2017.
Tutte queste iniziative costituiscono un insieme unico di politiche coerenti per affrontare i numerosi aspetti interconnessi del nostro sistema di mobilità.
Nel suo discorso sullo stato dell’Unione del Settembre 2017, il Presidente Juncker ha dichiarato che l’UE e le sue industrie devono diventare leader mondiali nell’innovazione, nella digitalizzazione e nella decarbonizzazione.
Basandosi sui precedenti pacchetti “L’Europa in movimento”, oggi la Commissione presenta una terza e ultima serie di misure per realizzare tale obiettivo nel settore della mobilità, per consentire a tutti i cittadini di beneficiare dei vantaggi di un traffico più sicuro, di veicoli meno inquinanti e di soluzioni tecnologiche più avanzate, sostenendo nel contempo la competitività dell’industria dell’UE.