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Un progetto italiano finalista agli YII Awards 2018

Tra i finalisti del premio assegnato da Bentley Systems era presente Italferr SpA che, già dal 2013, ha avviato l’adozione della metodologia BIM in Azienda con un progetto per la linea ferroviaria Hirpinia-Orsara

Un progetto italiano finalista agli YII Awards 2018

La scelta del BIM

Per via della consistente mole di informazioni, dati e regole di difficile gestione, si è optato per l’impiego della metodologia BIM, che ha permesso gradualmente di modificare e rendere efficiente il processo di progettazione, costruzione e gestione degli impianti tecnologici per le infrastrutture ferroviarie.

L’adozione di questo approccio innovativo ha consentito di affrontare problematiche non sempre di facile soluzione:

  • la modellazione di numerosissime componenti tecnologiche da raccogliere in librerie di oggetti: tali prodotti, inseriti in un sistema BIM, contribuiscono a una riduzione dei costi progettuali e all’incremento della qualità progettuale;
  • il corretto posizionamento delle componenti tecnologiche lungo il tracciato: la necessità di avere un comando di posizionamento automatico, che agisca nel pieno rispetto della Norma e dei vincoli esistenti, nasce dalla volontà di ridurre i tempi di progettazione, avendo così la possibilità di esplorare scenari alternativi;
  • la riproduzione di procedure aziendali volte allo sviluppo di un modello interoperabile e allo scambio di informazioni con gli altri attori coinvolti: la possibilità di federare il modello della Trazione Elettrica (TE) con altre discipline nasce dalla volontà di utilizzare strumenti informatici per il controllo delle interferenze (Clash and Code Checking), monitorare i tempi e avere una stima attendibile dei costi di progettazione. 

Gli strumenti impiegati nel progetto

Le applicazioni Bentley utilizzate in questo progetto ricoprono molte discipline all’interno della progettazione integrata: inizialmente si elaborano i dati prodotti dal volo Lidar con Descartes che riesce a restituire la nuvola di punti, lavorabile velocemente e in maniera dinamica secondo le necessità progettuali di visualizzazione, e in seguito si studia il tracciato ferroviario con Bentley PowerRailTrack e si generano i template lungo le diverse opere d’arte (rilevato, viadotto, galleria), seguendo le regole ferroviarie.

Il progetto è inserito inoltre in un particolare contesto geotecnico, in quanto la zona è soggetta a frane, e l’utilizzo dei software Bentley ha consentito di studiare in maniera veloce le diverse soluzioni per giungere in minor tempo alla soluzione finale.

La vera sfida nasce però dal desiderio di inserire nel processo BIM, volto alla progettazione integrata di un’infrastruttura ferroviaria, la disciplina che fa riferimento agli Impianti Tecnologici, in particolare alla Trazione Elettrica.