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Un progetto italiano finalista agli YII Awards 2018

Tra i finalisti del premio assegnato da Bentley Systems era presente Italferr SpA che, già dal 2013, ha avviato l’adozione della metodologia BIM in Azienda con un progetto per la linea ferroviaria Hirpinia-Orsara

Un progetto italiano finalista agli YII Awards 2018

Il progetto della Hirpinia-Orsara

La tratta ferroviaria Hirpinia-Orsara, per un’estensione complessiva di circa 28 km (di cui circa 27 km in galleria), si inserisce nel più ampio ambito di riqualificazione e potenziamento dell’itinerario ferroviario Roma-Napoli-Bari.

L’intervento consentirà a tutti gli abitanti della Puglia di agganciare la linea ad Alta Velocità che da Napoli risale sino a Milano. Il potenziamento dell’asse di collegamento fra il Tirreno e l’Adriatico permetterà inoltre di creare un “tri-polo” (Roma, Napoli e Bari) che costituirà uno dei sistemi metropolitani più grandi d’Europa.

Sul fronte internazionale, nell’ambito del nuovo assetto dei Corridoi transeuropei (TEN-T) definito dalla Commissione Europea il 19 Ottobre 2011, è stato identificato come prioritario lo sviluppo dell’Itinerario Napoli-Bari, che nello specifico rientra all’interno del Corridoio 5 Helsinki-Valletta.

Il nuovo tracciato ferroviario ha inizio alla p.k. 40+897,81, quindi prosegue come prolungamento della nuova linea a doppio binario, inizialmente con interasse a 4 m, per poi allontanarsi fino all’imbocco dalla galleria naturale Hirpinia, per la quale è previsto l’imbocco a canne separate (interasse 14,70 m).

Dal km 41+000 circa il rilevato è contenuto in uno scatolare che si collega direttamente a un viadotto sul torrente Cervaro, di lunghezza pari a 320 m: l’impalcato di quest’opera prevede una sezione a doppio binario per il tratto iniziale e una sezione a singolo binario (due impalcati separati) nella parte terminale.

In questo contesto è inserita la nuova fermata di Orsara, i cui marciapiedi di lunghezza complessiva 300 m sono ubicati in parte sullo scatolare di approccio e in parte sul viadotto.

La galleria naturale Hirpinia inizia alla p.k. 41+455,37, a pochi metri dalla spalla del viadotto, e finisce alla p.k. 68+563,86. La galleria è quasi interamente a doppia canna e ha uno sviluppo complessivo di 27,1 km circa; nel tratto finale, la doppia canna confluisce in un camerone di lunghezza pari a circa 228 m, che consente ai binari di riavvicinarsi e di porsi a 4 m di interasse.

L’interasse delle due canne della galleria Hirpinia è prevalentemente di 40 m, ad eccezione di un tratto compreso tra p.k. 50+550 e p.k. 58+000, all’interno del quale l’interasse è stato allargato a 50 m per esigenze sia geomorfologiche che di sicurezza.

Lungo la galleria sono previste ulteriori cinque finestre costruttive, necessarie per la realizzazione con il metodo tradizionale dei tratti di galleria che rientrano in terreni definiti “scadenti”. Uscito dalla galleria, il tracciato termina alla p.k. 68+870,86 e si collega alla stazione di Hirpinia.