La Società One Team (www.oneteam.it) opera da diversi anni nell’ambito della consulenza informatica per la progettazione architettonica e civile e per la gestione del territorio.
Queste competenze trovano la loro applicazione più sinergica nella gestione di processi BIM-GIS in ambito infrastrutturale.
Infatti l’utilizzo della metodologia BIM per la progettazione, la costruzione e la gestione di opere, soprattutto di quelle che hanno forti relazioni con il territorio come le opere infrastrutturali, prevede sempre più spesso l’interazione con i dati geografici e con gli strumenti GIS.
Un flusso informativo che supporti l’intero ciclo di vita di un’opera percorre fasi che a vari livelli riguardano i processi e gli strumenti che attengono all’ambito del BIM o del GIS, spesso interrelati tra loro.
Per rispondere alle esigenze dei nostri Clienti riguardo all’integrazione tra questi due ambienti abbiamo predisposto nel tempo un ecosistema composto da specifiche soluzioni mirate alle diverse fasi del ciclo di vita dell’infrastruttura.
Tali soluzioni comprendono:
- Infrastructure Kit for Revit: add-in di Autodesk Revit, sviluppato per ottimizzare la creazione di elementi strutturali e non a corredo dell’infrastruttura;
- integrazione Geomaster – ACDat: estensione della fruibilità dei documenti anche con chiave di ricerca geografica, accesso diretto dall’oggetto GIS all’ambiente documentale per la modifica dei documenti e possibilità di collegare con la medesima logica i documenti ai singoli asset contenuti nel Modello BIM;
- avanzamento lavori: portale web per la gestione della contabilità di cantiere di opere complesse tramite un unico database ottenendo l’ottimizzazione dei dati; l’interfaccia web semplifica l’utilizzo dello strumento mentre il collegamento al modello BIM fornisce una maggior consapevolezza dello stato di avanzamento delle opere;
- Asset Management: l’integrazione proposta aggiunge una gestione GIS delle attività e un collegamento diretto con la piattaforma di asset management; il modello BIM fornisce il dettaglio fino ai singoli asset che possono essere oggetto di manutenzione nella fase di esercizio;
- gestione opere AINOP: il modello BIM pubblicato da Geomaster propone una chiave geografica per l’accesso e la gestione delle banche dati come ispezioni, indicatori sullo stato dell’opera, monitoraggio in tempo reale e costi di intervento così come previsto in ambito AINOP (Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche) istituito dal MIT;
- gestione delle attività ispettive GEMON: suite che consente la gestione e l’esecuzione delle ispezioni programmate, straordinarie e supplementari allo scopo di assicurare l’operatività di determinate opere nella fase di esercizio. GEMON si può adattare sia a sopralluoghi speditivi ad alta frequenza sia a ispezioni più strutturate ed è integrato con la piattaforma GIS per la esatta localizzazione dei dati di verifica;
- monitoraggio ambientale: portale web che consente di amministrare tutte le informazioni che ruotano attorno alle attività di controllo e monitoraggio ambientale dei cantieri, dalle fasi ante operam fino a quelle post operam.
In particolare, sono disponibili due soluzioni: la prima è Infrastructure Kit for Revit ed è dedicata alla fase di progettazione, mentre la seconda è Gemon ed è finalizzata alla fase di gestione e di manutenzione dell’infrastruttura.
Infrastructure Kit for Revit
Infrastructure Kit for Revit è l’add-in di Autodesk Revit, sviluppato da One Team, che facilita l’attività di progettazione di strade e ferrovie, creando elementi strutturali, consolidamenti e oggetti con strumenti automatizzati, in base a parametri predefiniti dal Progettista.
La creazione di questi elementi in un modello BIM è resa più facile grazie a Infrastructure Kit for Revit di One Team, che introduce la logica della progettazione lineare in Revit.
Il vantaggio principale consiste nella riduzione dei tempi di esecuzione. Invece di modellare gli elementi e le strutture singolarmente, con un cospicuo impiego di tempo, i Progettisti possono inserire tutte le indicazioni necessarie in termini di parametri (campi obbligatori) e proprietà (campi opzionali) in un unico template in formato excel utilizzabile in Revit, tramite l’add-in, creando tutti gli oggetti necessari al progetto.
Gli automatismi utilizzano polilinee di riferimento per il posizionamento su base progressiva degli oggetti integrando le logiche di progettazione su sistemi di riferimento lineari. Di conseguenza, è facilitata anche la risoluzione di errori non preventivati.
Creare famiglie di oggetti con Infrastructure Kit for Revit permette di conseguire un ulteriore vantaggio in termini di aumento della competitività aziendale: il progetto infrastrutturale è arricchito con oggetti BIM, ossia elementi strutturali definiti da precisi parametri e proprietà, che gli conferiscono una qualità superiore in fase di valutazione da parte della Committenza.
Infrastructure Kit for Revit è facile da utilizzare: il set dell’installazione comprende l’add-in, utilizzabile previa installazione in Revit e registrazione dell’utente, i template standard per ogni tipologia di elemento strutturale e la libreria di famiglie Revit dei vari componenti.
GEMON
Le realtà che si trovano a effettuare attività ispettive on site (di qualsiasi natura, ma soprattutto per le opere in ambito infrastrutturale), compiono un lavoro estremamente delicato.
Le attività ispettive sono regolamentate da procedure e associate a standard di qualità vincolanti; il processo completo, dalla pianificazione, esecuzione delle attività in campo e raccolta dati, fino alla gestione delle azioni correttive e alla sintesi analitica delle attività svolte, necessita pertanto di soluzioni tecnologiche enterprise che coprano tutto il flusso operativo.
Le ispezioni svolte su opere infrastrutturali devono inoltre essere necessariamente inserite in un territorio che permetta la localizzazione degli asset e delle attività svolte.
Per questa ragione, One Team ha sviluppato una soluzione tecnica completa composta da una applicazione web di gestione e di controllo e di una app installata su devices portatili dotati di ricevitore GPS.
Il sistema è completamente configurabile e permette di gestire ad esempio:
- il numero delle tipologie di procedure di ispezione gestite;
- i contenuti e le azioni richieste da ogni procedura;
- la struttura delle informazioni raccolte in fase di segnalazione delle anomalie riscontrate;
- il workflow di gestione delle azioni correttive.
Questo sistema sfrutta la tecnologia ESRI per la componente cartografica e consente di rilevare automaticamente il passaggio dell’utente sul territorio, consentendo di riportare l’avvenuta ispezione sulla specifica infrastruttura.
I principali vantaggi operativi sono relativi alla maggior produttività del personale, all’incremento della qualità delle informazioni scambiate tra gli Enti (interni ed esterni), alla facilità di archiviazione e di reporting verso il management.
La suite si suddivide in tre componenti principali:
- app Android;
- Web Application;
- cartografia (erogata dai prodotti ESRI).
L’operatore visualizza tramite app, inserendo le proprie credenziali di accesso, l’elenco delle attività a lui assegnate. La app mostra il dettaglio delle attività da eseguire e in base alla posizione dell’operatore viene evidenziata in mappa l’area oggetto di ispezione.
Al presentarsi di un’anomalia, l’operatore effettua la segnalazione potendo indicare l’esatta posizione dell’anomalia sulla mappa del territorio.
La tecnologia GIS è anche utilizzata per la gestione delle aree di ispezione e il tracciamento automatico dell’accesso a tali aree tramite rilevazione GPS, ai fini della certificazione delle attività sul territorio.
La WebApp è una applicazione ad accesso profilato e consente la visualizzazione/gestione delle attività svolte in campo dall’operatore e rilevate tramite app.
Le principali funzionalità dell’applicazione sono:
- DashBoard;
- attività;
- segnalazioni;
- Wizard creazione attività;
- Wizard creazione issue;
- statistiche, analisi e report;
- strumenti di amministrazione;
- Web Editing delle aree di ispezioni.
Le soluzioni per le infrastrutture sono interrelate e spesso il dato prodotto da una soluzione diventa il dato in ingresso ad una soluzione successiva.
È il caso della gestione delle procedure di ispezione che attraverso Gemon produce informazioni che possono confluire nella soluzione per la gestione del database AINOP (Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche) attraverso la quale, in modalità cartografica condivisa (One Team Geomaster), è possibile accedere ai dati BIM e GIS del territorio e gestire le banche dati relative a ispezioni, indicatori sullo stato dell’opera, monitoraggio in tempo reale e costi di intervento.
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