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Nuove tecnologie infrastrutturali delle reti FTTX

Sirti SpA ha sviluppato soluzioni innovative di indagine del sottosuolo e scavi in minitrincea per agevolare la realizzazione delle reti in fibra ottica di nuova generazione

Nuove tecnologie infrastrutturali delle reti FTTX

L’attuale sviluppo di tecniche innovative a basso impatto ambientale, sia di indagine del sottosuolo sia di posa cavi, alternative alle tecnologie tradizionali, e la maggiore apertura alla condivisione delle infrastrutture con altri Operatori dei servizi a rete, offrono oggi una soluzione “sostenibile” al reale sviluppo di reti di comunicazione di nuova generazione.

Immagini

  • Il georadar tradizionale in ambito urbano
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    Il georadar tradizionale in ambito urbano
  • Un esempio di tipologia di sottosuolo
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    Un esempio di tipologia di sottosuolo
  • Un esempio di fresa a disco per l’esecuzione della minitrincea
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    Un esempio di fresa a disco per l’esecuzione della minitrincea
  • Riempimento e ripristino della pavimentazione stradale
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    Riempimento e ripristino della pavimentazione stradale
  • Lo scavo su marciapiede a Milano
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    Lo scavo su marciapiede a Milano

Sirti ha ingegnerizzato e sviluppato soluzioni proprietarie che permettono una riduzione di tempi/costi di realizzazione limitando l’impatto alla comunità.

Il georadar

Il georadar, detto anche GPR, è tra i sistemi più utilizzati per le indagini geofisiche dei terreni e i suoi campi di applicazione sono moltissimi e vari. Il funzionamento di un GPR si basa sulle capacità dello strumento di emettere segnali a radiofrequenza nel sottosuolo e registrare quelli riflessi dagli oggetti interrati. Eventuali oggetti presenti nel sottosuolo generano nelle immagini radar caratteristiche forme iperboliche.

Il georadar e le telecomunicazioni

Sirti ha ingegnerizzato e sviluppato una soluzione di indagine del sottosuolo, abilitante per le tecnologie di scavo di minitrincea e/o microtrincea utilizzate per la realizzazione delle reti di nuova generazione che permette un miglioramento dell’indagine georadar, limitando ulteriormente l’impatto alla comunità.

L’S-GPR3D Real Time e le sue applicazioni

Il sistema sviluppato e realizzato da Sirti, S-GPR3D Real Time, è un software compatibile con ogni tipologia di georadar costituito da un array di antenne. Il vantaggio principale del sistema consiste quindi in una riduzione dei tempi dell’introspezione, unitamente ad una maggior accuratezza della stessa. Il sistema, inoltre, è dotato di un dispositivo GPS che permette di georeferenziare la rete sotterranea individuata. I dati acquisiti, corredati anche da informazioni di testo, audio e video, possono essere esportati su file cad, mappe GIS, in report Pdf o Excel.

L’indagine con georadar per individuazione sottoservizi

L’aspetto innovativo del sistema S-GPR3D è insito nel suo algoritmo software, che permette l’analisi in tempo reale e in tre dimensioni del volume sotteso al georadar.

Il cuore del sistema S-GPR3D Real Time è l’algoritmo di migrazione, che riceve i dati pre-processati, migra i dati e calcola l’indice matematico di correlazione a seconda delle differenti velocità di propagazione del segnale nel sottosuolo.

Inoltre, il sistema è caratterizzato da una innovativa semplicità di utilizzo, grazie alla presenza di “macchie” colorate nell’interfaccia utente che identificano la presenza del sottoservizio.

I saggi di scavo

I saggi di scavo permettono di ottenere una “fotografia” di un’area estesa del sottosuolo. Sirti ha sviluppato la seconda applicazione del sistema S-GPR3D, che permette di indagare la  Presenza delle reti sotterranee di un’area, senza la necessità di scavare, ma effettuando delle semplici scansioni parallele con lo strumento. La porzione di strada che si analizza non viene occupata in alcun modo, se non dalla macchina stessa mentre sta effettuando l’analisi.

L’analisi del sottosuolo

La terza applicazione del software permette di poter caratterizzare il terreno. In tal modo è possibile dare una valutazione esatta della quantità di materiale cementizio necessario per il riempimento della trincea oppure definire i percorsi più adatti per la realizzazione dello scavo.

L’attività ITU-T

All’interno dello Study Group 15 dell’ITU-T sono state affrontate le problematiche collegate all’introspezione del sottosuolo, portando alla stesura di una nuova raccomandazione in merito ad un nuovo approccio per rilevare i sottoservizi interrati e mappare la rete sotterranea.

La minitrincea 1DD-ONEDAYDIG™

La tecnica della minitrincea è stata implementata allo scopo di ridurre le dimensioni dello scavo in modo da poter ottimizzare le modalità operative mediante l’utilizzo di tecnologie e materiali innovativi e consentire il minor impatto possibile sull’ambiente.

Nelle aree ad alta densità ed elevata urbanizzazione, la minitrincea permette di operare con macchine operatrici di piccole dimensioni, di ridurre i tempi di apertura dei cantieri, e di lavorare nella massima pulizia e nel rispetto dei vincoli ambientali, riducendo drasticamente l’inquinamento sonoro e l’emissione di polveri.

Con la minitrincea 1DD-ONEDAYDIG™ l’esecuzione dei lavori è più veloce rilasciando una sede stradale carrabile ed idonea all’utilizzo in tempi brevissimi; vengono ridotti anche la rumorosità del cantiere, gli ingombri della sede stradale, del marciapiede e della banchina.