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La variante alla S.S. 344

Il 15 Ottobre è stato inaugurato Il nuovo tratto della S.S. 344 “di Porto Ceresio” in variante alla sede storica che attraversava i comuni di Arcisate e Bisuschio, in provincia di Varese

ANAS, Gestore della Strada Statale, nel 2009 ha posto a base di gara per appalto integrato il progetto definitivo redatto dalla Provincia di Varese e lo ha realizzato.

Immagini

  • La paratia di pali di grande diametro, rivestita con lastre prefabbricate, lungo il tratto in affiancamento alla linea ferroviaria Arcisate-Stabio
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    La paratia di pali di grande diametro, rivestita con lastre prefabbricate, lungo il tratto in affiancamento alla linea ferroviaria Arcisate-Stabio
  • Vista panoramica della variante in corrispondenza del confine territoriale tra Arcisate e Bisuschio
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    Vista panoramica della variante in corrispondenza del confine territoriale tra Arcisate e Bisuschio
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Il nuovo tracciato della S.S. 344 ha origine dalla rotatoria di Via Cavour in Arcisate, caposaldo della tangenziale di Induno Olona, e by-passa ad Est i centri abitati di Arcisate e Bisuschio sottopassando la linea ferroviaria Arcisate-Stabio, fino a collegarsi alla preesistente S.S. 344 al km 7+650 con la realizzazione di una nuova rotatoria di fine lotto, nel comune di Bisuschio.

La variante di Arcisate-Bisuschio ha quindi completato la tangenziale di Induno Olona permettendo ora un più rapido collegamento con l’Autostrada A8 e Varese e con la vicinissima Confederazione Elvetica al cui confine termina la S.S. 344 dopo 5 km dalla variante. La nuova opera era infatti molto attesa dai territori italiano e svizzero, poiché consente all’intenso traffico transfrontaliero proveniente dai valichi del Gaggiolo e di Porto Ceresio di evitare per 5 km gli attraversamenti pedonali e semaforici presenti nei centri abitati, con enormi vantaggi alle realtà locali, industriali e turistiche.

I lavori hanno riguardato, oltre alla realizzazione della viabilità secondaria di raccordo del tessuto urbano per un’estesa di 2,5 km, la costruzione di un’asta principale di circa 5 km di tipo C1 delle Norme Tecniche DM 05/11/2001, pertanto con un’unica carreggiata formata da due corsie, una per senso di marcia, di 3,75 m ciascuna con banchina bitumata di m 1,50, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 10,50 m.

Tutta la carreggiata della variante è stata realizzata con la tecnica della stabilizzazione in sito che reimpiega la migliore frazione di terreno proveniente dagli scavi aggiungendo calce e cemento (in relazione alle caratteristiche fisiche del terreno di base). Con tale metodo si è minimizzato quindi il materiale di risulta da conferire nei siti di smaltimento e l’impatto viabilistico-ambientale del cantiere.

Sono stati inoltre realizzati un ponte in c.a.p. lungo 17,50 m e largo 12,50 m con funzione di sottovia alla ex S.P. 51 (Via Giacomini in Arcisate) con annessa pista ciclopedonale, paratie in pali e micropali (per trincee e mezzacosta) per un’estesa di 620 m, due sottopassi ciclopedonali alle rotatorie di Via Cantello in Arcisate e di Via Roma a Bisuschio nonché tre sottopassi faunistici di mantenimento degli habitat biologici.

Durante i lavori i problemi non sono mancati, fin dai primissimi momenti dell’appalto: i rinvenimenti di rifiuti nel sottosuolo di Bisuschio e di arsenico nelle rocce di scavo della Valceresio hanno rallentato fortemente i movimenti di terra. In corso d’opera si è quindi resa necessaria la modifica plano-altimetrica del tracciato principale nel comune di Bisuschio e la traslazione di una rotatoria, con svolgimento del procedimento di condivisione (tecnica e amministrativa) da parte di tutti gli Enti territorialmente competenti e con congiunto monitoraggio chimico-fisico dei materiali da parte di ARPA.

Dati tecnici
Stazione Appaltante
ANAS SpA
Appaltatore Generale
LIS Srl di Serravalle Sesia (VC) e Cerutti Lorenzo Srl di Borgomanero (NO)
Progetto preliminare
Ing. Erasmo Nocco
Progetto definitivo
Ing. Erasmo Nocco
Progetto esecutivo
Ing. Carlo Cambieri
Collaudo
Ing. Marco Mancina e Dott. Giovanni Figliuzzi
RUP
Ing. Anna Nosari
Direzione dei Lavori
Ing. Erika Avanzi
Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione
Ing. Erika Avanzi
Direzione di Cantiere
Ing. Carlo Cambieri
Esecutori dei Lavori
LIS Srl di Serravalle Sesia (VC) e Cerutti Lorenzo Srl di Borgomanero (NO)
Importo dei lavori
16,5 milioni di Euro
Investimento complessivo
33,6 milioni di Euro
Data di consegna
9 Settembre 2011
Data di ultimazione
15 Ottobre 2015