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La nuova Sassari-Olbia: un collegamento strategico e sicuro

I lavori di adeguamento del tracciato stradale di questa tratta, eseguiti da ANAS, nascono dall’esigenza di mettere in sicurezza l’importante collegamento strategico che connette trasversalmente i territori e le infrastrutture portuali/aeroportuali della costa Nord-occidentale sarda (Sassari-Alghero-Portotorres) con quelli della costa Nord-orientale (Olbia)

La nuova Sassari-Olbia: un collegamento strategico e sicuro

La valorizzazione nel territorio

L’adeguamento della Sassari-Olbia a una strada extraurbana principale di tipo B può essere considerato un intervento progettuale di tipo “green” e potenzialmente “smart”. “Green” in quanto la progettazione ha avuto un’attenzione particolare agli aspetti ambientali, con un attento studio legato alla valorizzazione dell’opera nel territorio, al suo armonico inserimento e alla sensibile riduzione della possibile interazione tra elementi inquinanti presenti sulla strada ed ambiente circostante. Per tale ragione, su tutta la lunghezza della strada è stata prevista un’idraulica di linea atta a captare, in caso di pioggia (o in caso di sversamenti vari), l’acqua (o i liquidi) di ruscellamento sulla carreggiata, convogliandola in un sistema di vasche di sedimentazione e disoleazione. L’acqua depurata, in uscita da tali vasche, potrà poi essere utilizzata per il sistema di irrigazione delle scarpate. Quest’ultime, infatti, sono state soggette ad un studio atto a garantire una loro “messa a verde” mediante essenze locali. Inoltre, è stato predisposto un attento piano di monitoraggio ambientale ante operam, durante tutte le fasi di realizzazione e post operam. Sono stati particolarmente curati il reimpianto come prescritto delle alberature tagliate in aree specifiche con formazioni di oasi verdi.

“Smart” in quanto sulla Sassari-Olbia si investiranno circa cinque milioni per infrastrutture tecnologiche atte garantire una maggiore sicurezza degli utenti e per monitorare in tempo reale il traffico veicolare. Ciò avverrà tramite installazione di un sistema d’informazione a pannelli a messaggio variabile, di telecamere, di sistemi per il rilevamento elettronico della velocità media e di stazioni meteo. Tramite i pannelli a messaggio variabile, gestibili direttamente dalla Sala Operativa Compartimentale di Cagliari, sarà ad esempio possibile comunicare in tempo reale con l’utenza al fine di fornire messaggi di allarme, di informazione, di cortesia, di avviso o evitare situazioni di congestione o di blocco del flusso veicolare, fornendo informazioni sulle condizioni di percorrenza della strada e sulle uscite più opportune per i percorsi alternativi.

La presenza di telecamere di sorveglianza collegate alla sala operativa permetterà, oltre che il monitoraggio del flusso veicolare e dell’eventuale verificarsi di incidenti, anche il rilevamento automatico delle targhe al fine di accertare le conformità amministrative dei veicoli (bollo, assicurazione) e al fine di rilevare possibili infrazioni da parte degli utenti (eccessi di velocità, transiti vietati, manovre pericolose, veicoli fermi, veicoli in direzione vietata). Inoltre sarà predisposta, lungo tutto il tracciato di circa 80 km, una dorsale in fibra ottica. Tale dorsale risulterà fondamentale oltre che per il funzionamento dei sistemi su indicati, anche alla luce della possibilità che essa offre di trasformare, nell’immediato futuro, la nuova statale in una strada intelligente (Smart Road), ponendo le basi per le possibili iniziative che fanno parte della cosiddetta “digital transformation”, così come auspicato anche dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la pubblicazione del documento “Standard funzionali per le Smart Road” mirato all’individuazione degli standard minimi da applicare per la digitalizzazione delle nostre infrastrutture stradali.