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Il Western High-Speed Diameter è completato

A San Pietroburgo, in Russia, l’inaugurazione del lotto centrale dell'infrastruttura, prestigiosa anche per le soluzioni tecnologiche adottate che hanno permesso di superare limiti costruttivi sinora mai raggiunti

L’impianto urbanistico della città ha imposto scavalcamenti a dir poco spettacolari, con ponti a spinta a doppia sezione (Double Deck) che hanno dato prestigio al progetto per le soluzioni tecnologiche adottate per superare limiti costruttivi sinora mai raggiunti. I lavori sono stati realizzati dalla Società italo-turca ICA, una JV tra il Gruppo Astaldi e IC Içtaş.Inşaat e l’opera è stata consegnata alla fine dello scorso anno.

La parte più impegnativa e interessante del progetto è proprio nella sezione con il Double Deck che attraversa il Sea Channel Morskoy, centro nevralgico dei trasporti marittimi del porto di San Pietroburgo, dove è previsto un doppio impalcato a quattro corsie per i due sensi di marcia, in struttura reticolare di acciaio, prefabbricata a terra in conci da 600 t, della lunghezza di 24 m e 12 m di altezza, sollevati in quota con potenti autogru cingolate, montati uno dietro l’altro, varati a spinta e in curva con lancio incrementale.

L’Ingegneria italiana ha avuto ruolo chiave nel successo della realizzazione dell’opera. I sistemi di montaggio, le organizzazioni di cantiere e le attrezzature speciali sono state ideate e progettate, nella quasi totalità, dall’Ing. Alberto Miazzon e dalla Società di Ingegneria che rappresenta (M Ingegneria). Grazie al supporto e alla collaborazione del Progettista generale dell’opera (AO Institute Stroyproekt CJSC, Russia) è stato possibile progettare e realizzare poi qualcosa che, all’inizio degli studi, era ritenuta da molti Tecnici russi e internazionali impossibile.

Il varo incrementale Nord-Sud

Mai prima d’ora erano state varate strutture di quest’ordine di grandezze (massimo peso lanciato 21.000 t con spinte da 400) con i vari componenti necessari per il varo, dalle rulliere idrauliche ai sistemi di spinta, progettati e costruiti appositamente per questa commessa, in quanto l’unicità dell’opera necessitava di attrezzature non commerciali, ma prototipi.

Il ponte a doppio impalcato ha una larghezza di 10 m per una lunghezza di 1.040 m, sette campate con luce massima fino a 168 m e con un franco libero di 52 m sopra il canale per il passaggio delle navi. Oltre al già menzionato Sea Channel, il Double Deck attraversa un’area residenziale abitata, due porti commerciali e la linea ferroviaria principale di collegamento per i porti di San Pietroburgo.