Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Il ripristino delle opere d’arte esistenti per la valorizzazione del patrimonio ANAS

ANAS ha recentemente riorganizzato il modello di gestione della propria rete in modo da garantire un maggior presidio alle attività di esercizio delle strade e delle autostrade di propria competenza

Il ripristino delle opere d’arte esistenti per la valorizzazione del patrimonio ANAS

Il Governo ha messo quindi a disposizione cospicue risorse economiche per affrontare il problema della manutenzione programmata di ponti, viadotti e gallerie dell’infrastruttura stradale nazionale; al riguardo, i principali interventi realizzati e in corso di realizzazione possono essere schematicamente suddivisi come segue:

1. interventi di manutenzione programmata degli impalcati articolati in:

  • sostituzione delle apparecchiature di appoggio;
  • riparazione delle travi;
  • realizzazione di catene cinematiche, ritegni e dissipatori sismici;
  • riparazione delle solette e rifacimento del pacchetto stradale;
  • rifacimento dei cordoli laterali e sostituzione delle barriere;
  • ripristino della segnaletica e dell’idraulica di piattaforma per lo smaltimento delle acque.

2. interventi di manutenzione programmata di pulvini, pile e spalle articolati in:

  • rinforzo dei fusti delle pile e dei pulvini mediante idrodemolizione del calcestruzzo ammalorato, passivazione delle armature esistenti, integrazione delle stesse quando necessario e, infine, applicazione di betoncini di ripristino;
  • rinforzo delle fondazioni, ad esempio, mediante la realizzazione di micropali;
  • realizzazione di opere di difesa idraulica.

3. interventi di manutenzione programmata delle gallerie articolati in:

  • idrodemolizione del calcestruzzo ammalorato;
  • chiusura delle venute d’acqua e realizzazione di drenaggi;
  • rifacimento del pacchetto stradale;
  • applicazione di membrane impermeabilizzanti e di malta da ripristino.

La standardizzazione degli interventi: i Quaderni Tecnici

Nel corso dell’attuazione dei predetti programmi, ANAS ha avvertito la necessità di definire standard progettuali e linee guida per l’esecuzione degli interventi più frequenti di manutenzione programmata. Tale attività si è svolta nell’ambito di un programma di ricerca con l’Università di Roma Tor Vergata e ha portato alla redazione di documenti denominati “Quaderni Tecnici”. Il programma di redazione dei Quaderni Tecnici ha realizzato lo scopo di indicare i principali criteri da seguire nella progettazione/esecuzione dei lavori di manutenzione programmata delle opere d’arte, nonché di incrementare la qualità, l’efficienza e la durabilità degli interventi.

Nel complesso sono stati predisposti otto Quaderni Tecnici:

  • Q.T. n° 1 – Valutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo;
  • Q.T. n° 2 – Valutazione delle caratteristiche meccaniche dell’acciaio;
  • Q.T. n° 3 – Modalità di definizione del piano delle indagini;
  • Q.T. n° 4 – Ripristino delle condizioni di sicurezza di cordoli e barriere bordo ponte;
  • Q.T. n° 5 – Interventi locali di realizzazione di nuovi cordoli in FRC;
  • Q.T. n° 6 – Interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza di appoggi;
  • Q.T. n° 7 – Interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza di giunti;
  • Q.T. n° 8 – Interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza delle solette.