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Il primo lotto della A36

Lo scorso 26 Gennaio è stata inaugurata la prima tratta della Pedemontana Lombarda, che interconnette le Autostrade A8 e A9

Il primo lotto della A36

Saranno presenti quattro svincoli: Cesano Maderno, Desio, Macherio e Arcore (dove avverrà anche l’interconnessione con la A51) nonché un’area di servizio a Desio. Ubicata nel punto in cui il progetto preliminare del 2003 prevedeva una barriera di esazione, attualmente non più necessaria grazie al previsto sistema di esazione free flow, sarà accessibile da entrambe le carreggiate e presenterà un disegno planimetrico innovativo, con un minore consumo di suolo rispetto ad uno schema tradizionale. L’area offrirà servizi commerciali, ristoro e alloggio, rifornimento carburante, sosta e assistenza tir.

La tratta D

Gli ultimi 16,8 km della Pedemontana (18,5 km, se si comprende lo svincolo terminale di interconnessione con la A4) si snodano tra Usmate Velate e Osio Sotto con svincoli a Bellusco, Cornate d’ Adda, Filago e appunto Osio Sotto. 

Il progetto prevede 2,5 km in galleria naturale, 0,7 km in galleria artificiale, 5,4 km in trincea e 6,7 km in rilevato, a cui si aggiungono 1,5 km di ponti e viadotti per l’attraversamento del Molgora e dell’Adda. Per quest’ultimo è stata posta particolare attenzione all’inserimento ambientale dell’opera: il ponte sull’Adda (si veda “S&A” n° 92) avrà un arco in acciaio, non visibile dalle sponde del fiume, che si integrerà armonicamente con il territorio; in accordo con la Regione Lombardia e RFI, il progetto di Pedemontana Lombarda riguarda anche il ponte sull’Adda della gronda ferroviaria merci, parallelo al ponte autostradale. Lungo la tratta D sono infine in progetto un’area di servizio e un centro di manutenzione di Autostrada Pedemontana Lombarda, entrambi nel comune di Bellusco e accessibili dalle due direzioni di marcia dell’autostrada.

Conclusioni

Archiviata la tratta A, per la cronaca realizzata in poco meno di cinque anni (si veda “S&A” n° 80), a breve sarà dato traffico anche alla tratta B, fino a Lentate sul Seveso. La A36 avrà allora un’estesa di circa 22 km, un terzo della lunghezza definitiva, ma già ora il tratto in esercizio permetterà di sgravare da una parte del traffico l’interconnessione di Lainate tra la A8 e la A9, consentendo inoltre risparmi di tempo e di carburante per la più rapida viabilità delle aree attraversate.

Come per la Tangenziale di Varese, per ora anche sulla A36 non si pagherà il pedaggio: la Regione Lombardia, proprietaria (dopo averla ereditata dalla Provincia di Milano) della Milano-Serravalle, la Società che controlla Pedemontana Lombarda SpA, si è infatti impegnata a garantire transiti gratuiti “almeno per tutta la durata di Expo”.