Ma la sicurezza è anche tecnologia applicata per soddisfare al meglio le esigenze di informazione all’utenza, in modo da poter prevenire i rischi del transito o per gestire le situazioni critiche.
Così sono stati altri 20 i milioni che il Gruppo ha impegnato solo nell’ultimo biennio in sviluppo tecnologico, per ottimizzare la propria offerta di servizi ai viaggiatori: dai 24 rilevatori meteo alle 259 colonnine SOS, dai 154 pannelli a messaggio variabile ai 29 sensori di rilevazione del traffico, fino alle 236 telecamere sistemate su tutta la tratta e che vengono coordinate dal nostro COV, il Centro Operativo della Viabilità situato a Verona.
Una partnership solida con il territorio
Il Gruppo A4 Holding è da 65 anni un punto fermo, solido e stabile per tutto il territorio che attraversa. Ha contribuito a creare occupazione, specializzazione e innovazione tramite la gestione di infrastrutture di trasporto, di comunicazione e tecnologiche.
È riuscito a diventare un valido partner nel costante sviluppo del tessuto socio-economico di tutte le province che intersecano l’asse viario di A4 e A31. Quel ragguardevole sviluppo che ha permesso oggi alle Aziende di questi luoghi di farsi conoscere e di competere a livello globale.
Un contesto produttivo che è cambiato moltissimo in questi 65 anni: basti pensare a Brescia, che ha visto salire dall’anno 2000 a fine 2016 il numero delle proprie Imprese da 105.000 a circa 120.000, arrivando a occupare oggi quasi 528.000 addetti, e alla provincia veneta di Verona, che nel 2004 annoverava 369.000 occupati e attualmente ne conta quasi 400.000, all’interno di un tessuto imprenditoriale basato sull’operatività attuale di 86.000 Imprese (fonte Servizio Studi CCIAA di Brescia e Unioncamere del Veneto).