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La validazione di membrane in PVC

La Società Tecno Piemonte SpA al lavoro presso la Metropolitana di Doha

La validazione di membrane in PVC

Un progetto ambizioso

Il laboratorio prove di Tecno Piemonte è stato incaricato di analizzare i materiali provenienti dal cantiere della Metropolitana di Doha (si veda “S&A” n° 123 Maggio/Giugno 2017 e http://www.stradeeautostrade.it/ferrovie-e-metropolitane/la-metropolitana-di-doha-in-qatar/), il sistema che si inserisce nel piano di rete ferroviaria che il Qatar ha avviato nell’ambito del grande processo di modernizzazione del Paese, in vista dei Mondiali di calcio del 2022. I lavori di costruzione della metropolitana di Doha rappresentano solo uno dei casi di impieghi, in ambienti particolari, delle membrane in PVC.

Nel caso specifico, il Committente voleva valutare il mantenimento delle caratteristiche meccaniche, utilizzando per l’invecchiamento l’acqua marina di Doha stessa anziché i liquidi previsti dalle Normative di riferimento.

Presso il laboratorio prove Tecno Piemonte, sono stati consegnati, oltre ai campioni di membrana in PVC, anche dei contenitori contenenti l’acqua del mare di Doha, per immergere i provini da sottoporre a prova.

Di concerto con la Direzione Lavori del cantiere di Doha si è concordato di effettuare le seguenti prove:

  • determinazione dello spessore;
  • resistenza all’urto: determinata mediante l’impatto di una massa di forma nota, sulla membrana in PVC, poggiante su una lastra in alluminio;
  • resistenza a trazione: la prova classica che viene effettuata sulle membrane in PVC, per determinare la resistenza a trazione in MPa e l’allungamento a rottura in percentuale;
  • punzonamento statico: resistenza della membrana ad un punzonamento mediante un pistone in acciaio di diametro 50 mm, a velocità costante;
  • determinazione della resistenza delle giunzioni: per valutare le caratteristiche meccaniche della saldatura delle due membrane in PVC;
  • resistenza alla lacerazione: si determina la forza necessaria per lacerare il provino;
  • determinazione della tenuta all’acqua: effettuata sottoponendo il provino ad una pressione di 10 bar per 24 ore per valutare l’eventuale passaggio d’acqua.