Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Strisce pedonali sicure per la città di Graz

L'innovativo sistema di realizzazione delle microsfere di vetro sviluppate e prodotte dal centro di competenza per le tecnologie del vetro della Società Swarco M. Swarovski GmbH di Amstetten

Strisce pedonali sicure per la città di Graz

Graz, Capitale del Land federale austriaco della Stiria, con i suoi 300.000 abitanti circa è la seconda città per grandezza dell’Austria.

Immagini

  • Grazie all’integrazione delle microsfere Solidplus, i passaggi pedonali offrono una visibilità incrementata che aumenta la sicurezza per i pedoni
    article_3794-img_343
    Grazie all’integrazione delle microsfere Solidplus, i passaggi pedonali offrono una visibilità incrementata che aumenta la sicurezza per i pedoni
  • Le caratteristiche delle microsfere di vetro Solidplus
    article_3794-img_344
    Le caratteristiche delle microsfere di vetro Solidplus
  • La tecnica di applicare le strisce pedonali con un rotolo su una superficie ruvida favorisce la retroriflettenza e ne aumenta le prestazioni
    article_3794-img_345
    La tecnica di applicare le strisce pedonali con un rotolo su una superficie ruvida favorisce la retroriflettenza e ne aumenta le prestazioni
  • Anche a due anni di distanza dall’applicazione, la retroriflettenza del sistema innovativo con Solidplus garantisce un’ottima resistenza
    article_3794-img_346
    Anche a due anni di distanza dall’applicazione, la retroriflettenza del sistema innovativo con Solidplus garantisce un’ottima resistenza
  • Le microsfere rifrangenti in vetro del tipo Solidplus ben collocate nel materiale di demarcazione
    article_3794-img_347
    Le microsfere rifrangenti in vetro del tipo Solidplus ben collocate nel materiale di demarcazione

Nel corso degli anni, la Municipalità ha sempre utilizzato lo stesso materiale per la realizzazione delle strisce pedonali, considerando cioè una plastica a freddo applicata mediante spatola che però costringe gli operatori a restare inginocchiati in una posizione piuttosto scomoda durante la posa. Non ultimo, nella valutazione di questo tipo di sistema è stata inoltre valutata una certa insoddisfazione per quanto riguarda la brillantezza e la capacità riflettente delle strisce pedonali dopo un tempo relativamente breve.

Per questo motivo i responsabili della manutenzione stradale della città di Graz hanno cominciato a interessarsi al reperimento di alternative innovative, testando in tal senso nuove soluzioni.

Gli obiettivi
  • Aumento delle proprietà antisdrucciolo e della visibilità notturna delle strisce pedonali;
  • maggiore durata delle strisce;
  • minore frequenza e necessità di ripristino delle strisce, di conseguenza minori disagi alla circolazione dovuti ai lavori di realizzazione della segnaletica orizzontale;
  • condizioni di applicazione più agevoli per gli addetti;
  • aumento duraturo della sicurezza del traffico.
La prova e l’incidenza sulla circolazione stradale

Nella fase di prova, sono state coinvolte complessivamente 21 intersezioni del centro di Graz.

Sulle strisce pedonali oggetto della segnaletica di prova si osserva un traffico giornaliero medio compreso tra circa 15.000 e 18.000 veicoli (Petersgasse) e tra 16.000 e 22.000 veicoli (Opernring).

Di questi, circa il 10% è rappresentato dai mezzi pesanti.

Test e risultati

Con gli obiettivi di aumentare la sicurezza stradale per pedoni, conducenti di autoveicoli e veicoli a due ruote e di trovare un sistema di realizzazione delle strisce pedonali più facile da applicare e più duraturo, da Agosto 2011 a Graz sono stati applicati diversi tipi di segnaletica orizzontale, testati poi in condizioni reali di traffico.

Da un lato si voleva aumentare nell’entità e nel tempo la retro riflessione delle strisce pedonali, dall’altro si volevano migliorare le proprietà antisdrucciolo, finora realizzate con microsfere rifrangenti in vetro standard con una percentuale di granulato antiscivolo del 20%.

Nel corso dei test sono state impiegate le microsfere rifrangenti in vetro di nuova concezione Solidplus di Swarco, le quali si contraddistinguono per una capacità riflettente ed una durata particolarmente elevate per un periodo di tempo maggiore. In queste microsfere rifrangenti in vetro la percentuale maggiore di granulati antiscivolo impiegati non influisce negativamente sulla visibilità notturna delle strisce pedonali. I test hanno portato anche allo sviluppo di un materiale di nuova concezione, la cosiddetta plastica a freddo da rullare, in cui inglobare le microsfere in vetro Solidplus. La plastica a freddo da rullare viene impiegata con successo già da lungo tempo per il rivestimento, per lo più in rosso, delle piste ciclabili.

Il materiale con cui viene prodotto questo tipo di plastica non solo ha il vantaggio di aumentare l’effetto antisdrucciolo per merito del materiale grossolano utilizzato per la carica, ma anche di realizzare, grazie alle modalità di applicazione (stesura con rullo = lavorazione più semplice e agevole), una struttura ruvida sulla superficie delle strisce pedonali che contribuisce ad aumentare la visibilità notturna.

I test sono stati condotti con la plastica a freddo da rullare e con la plastica a freddo utilizzata in precedenza e applicata con la spatola insieme alle microsfere in vetro Solidplus in diverse grane (da 100 a 850 μ) e con diverse percentuali di granulati antiscivolo (30-50%). Durante i test è stato anche importante confrontare i materiali utilizzati con le microsfere in vetro e le miscele di granulati standard.

Le misurazioni effettuate per un periodo di due anni hanno dimostrato che con l’adozione di un sistema di realizzazione delle strisce pedonali a base di plastica a freddo da rullare e di microsfere in vetro esclusivamente del tipo Solidplus 100 212-850 T18 M35 si ottiene un notevole aumento della visibilità notturna e delle proprietà antisdrucciolo, dando di conseguenza un contributo sostanziale e soprattutto duraturo all’aumento della sicurezza stradale.

Un altro risultato è dato dal fatto che una maggiore percentuale di granulato antiscivolo (35% anziché 20% come di consueto) non influisce negativamente sull’accumulo di sporcizia sulla segnaletica orizzontale. La notevole durata e le eccellenti prestazioni di questa forma di segnaletica orizzontale si dimostrano soprattutto anche laddove agiscono forze di taglio sulle strisce pedonali per effetto dei veicoli che svoltano.

Sui siti di prova di Graz, a due anni dalla realizzazione delle strisce pedonali e con la conseguente sollecitazione per effetto della circolazione stradale, i valori di riflessione con le microsfere in vetro Solidplus continuano ad essere al livello raggiunto dalle microsfere di tipo comune solo allo stadio iniziale.

L’Ing. Martin Stampfl, Direttore della manutenzione stradale Regione Sud presso Holding Graz, è molto soddisfatto dei risultati degli studi: “A fronte dell’incidenza del traffico cittadino quotidiano, siamo molto soddisfatti dei risultati dei test. I valori di misurazione dimostrano che il nuovo sistema con maggiori proprietà antisdrucciolo garantisce una maggiore e più duratura sicurezza stradale anche due anni dopo l’applicazione, in quanto le strisce pedonali sono maggiormente e tempestivamente visibili, soprattutto di notte. Nel contempo, semplificando il metodo di applicazione delle strisce, il lavoro degli addetti è notevolmente più agevole”.

Hans Jesacher, Direttore Vendite della Swarco con sede ad Amstetten, produttrice delle microsfere in vetro, è molto soddisfatto della buona collaborazione e vede nell’esempio di Graz un’importante conferma dell’attività di ricerca e sviluppo effettuata negli anni passati. “La segnaletica orizzontale rimane lo strumento più economico per garantire un buon orientamento e la sicurezza stradale. I ricercatori del Centro di competenza per le tecnologie del vetro Swarco di Amstetten hanno dimostrato tutto il potenziale innovativo delle microsfere rifrangenti in vetro, a vantaggio di tutti gli utenti della strada”.

Dati tecnici
Collaborazione
Holding Graz Servizi, Divisione Manutenzione stradale, Comprensorio cittadino (Ing. Martin Stampfl), con l’Azienda produttrice di microsfere rifrangenti in vetro Swarco M. Swarovski GmbH di Amstetten
Direzione di progetto
Karlheinz Fasching
Direzione Vendite
Hans Jesacher