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La nuova barriera stradale ANAS H3BL.D.AR

Testata anche in presenza di scarpata su arginelli ridotti, la barriera bordo laterale discontinua è stata validata nel mese di Febbraio 2021 in campo prova certificato Aisico Test House e Lab

La nuova barriera stradale ANAS H3BL.D.AR

Nel 2007 ANAS, con il Centro Sperimentale Stradale di Cesano, ha avviato il progetto “Barriera di sicurezza stradale ANAS” con l’obiettivo di incrementare il livello di sicurezza globale, ponendo particolare attenzione alla tutela degli utenti più deboli.

A tale scopo, è stata progettata e testata al vero, nel periodo 2007-2012, una gamma completa di barriere di sicurezza stradale di tipo continuo in acciaio, a nastri e paletti, dotata di un dispositivo salva-motociclista DSM integrato a sagoma stirabile per proteggere gli utenti delle due ruote dall’urto diretto contro parti taglienti principali della barriera di sicurezza.

Tale gamma di barriere stradali ANAS, testata successivamente anche in presenza di scarpata per uso su arginelli ridotti (Figura 1), ad oggi è ancora l’unica tipologia presente sul mercato in grado di essere installata su strada senza ulteriori test di validazione, in quanto marcata CE con caratteristiche di profilo continuo.

Già prima dell’entrata in vigore del D.M. 1° Aprile 2019 “Dispositivi stradali di sicurezza per i motociclisti” per l’applicazione dei DSM su barriere stradali di tipo discontinuo, che individua i tratti di strada su cui installare tali dispositivi, ANAS ha orientato la ricerca nell’implementazione di una barriera di sicurezza stradale in acciaio di tipo discontinuo capace di montare i DSM solo all’occorrenza, una soluzione migliorativa e innovativa, in grado di garantire maggiore efficacia ed efficienza e facilità di gestione.

La barriera ANAS H3BL.D.AR, acronimo di barriera Bordo Laterale discontinua per arginello ridotto, è stata validata nel mese di Febbraio 2021 in campo prova certificato AISICO Test House & Lab (Figura 2), testata in presenza di scarpata e spazi ristretti.

  • motociclisti
    1A, 1B e 1C anas
    1A, 1B e 1C. La prima gamma di barriere stradali ANAS continue in un crash test su arginello ridotto (anno 2016)
  • installazione
    2 anas
    2. La nuova barriera stradale ANAS H3BL.D.AR in un crash test (Febbraio 2021)

La progettazione di nuovi elementi, la riprogettazione di altri rispetto alla prima gamma di barriere ANAS continue e il minor numero di componenti da assemblare non solo consentirà una semplificazione e una diminuzione dei tempi delle fasi produttive e di installazione su strada ma anche l’ottenimento di un processo di produzione controllata a garanzia della qualità del prodotto finale.

Il maggior impegno progettuale è stato dedicato alla messa a punto del nuovo distanziatore ANAS derivante da quello della prima gamma, il noto distanziatore a “testa di gatto” universale ANAS, sempre uguale per tutte le tipologie e le classi di barriere, nel passato anche brevettato, che aveva ottenuto nei test al vero ottimi risultati.

ANAS ha quindi cercato di mantenere le stesse caratteristiche prestazionali devianti dalla deformazione trasversale e schiacciamento del distanziatore di nuova soluzione a sezione ridotta, contrastata dal piegamento dell’elemento a “L”.

Il distanziatore di nuova concezione progettato ad hoc (Figura 3) si distingue tra le barriere presenti sul mercato per la sua forte identità, presenta una sezione aperta ed è privo di saldature; questo importante dettaglio favorirà una semplificazione e velocizzazione della fase produttiva e sarà garanzia per ANAS in termini di qualità di prodotto.

L’idea progettuale di base di questa nuova barriera ANAS, oltre alla semplificazione produttiva e di installazione, è stata anche quella di prototipare un nuovo modello capace di montare all’occorrenza, o dove richiesto da D.M. 1° Aprile 2019 “Dispositivi Stradali di Sicurezza per i motociclisti”, il DSM in acciaio della prima gamma (Figura 4A).

  • distanziatore
    3 anas
    3. Il nuovo distanziatore progettato da ANAS
  • crash test
    4A anas
    4A. La sezione della barriera H3BL.D.AR
  • Dispositivi stradali
    4B anas
    4B. La sezione della barriera H3BL.D.AR

Le prestazioni della barriera H3BL.D.AR

  • Più affidabile e in grado di garantire adeguati livelli di sicurezza anche per gli utenti più deboli della strada, ottenimento nei crash test di ASI – A e Larghezza di Lavoro – W4;
  • con funzionamento verificato in presenza di scarpate;
  • a limitato ingombro, soli 410 mm, grazie al nuovo distanziatore ANAS, tali da richiedere spazi il più possibile contenuti per il corretto funzionamento; ciò in relazione al fatto che gli spazi disponibili spesso sono molto ridotti (strade esistenti), hanno costi molti alti (possono essere anche più costosi delle barriere) e richiedono costi di mantenimento nel tempo;
  • ottimizzata dal punto di vista della costruibilità e della manutenibilità;
  • da utilizzare come standard di riferimento per determinate prestazioni da raggiungere.

  • ANAS
    5A anas
    5A.
  • Aisico
    5B anas
    5B.
  • Barriere
    6 anas
    6.
  • sicurezza stradale
    7 anas
    7.
  • arginelli
    8 anas
    8.

Ringraziamenti

Si ringrazia l’Ing. Michele Vigna, Direttore Ingegneria e Verifiche di ANAS SpA, per il supporto tecnico e per aver reso possibile l’avvio di questo progetto sulle barriere stradali ANAS discontinue.

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