Per quanto riguarda il varo si è fatto ricorso ad un sistema innovativo meccanico-idraulico sincronizzato, che utilizza la tecnica “alza e spingi”, alternando sollevamenti e spinte di circa 80 cm.
Il getto della soletta
Il getto della soletta è stato eseguito su predalles ordite in direzione longitudinale e con sequenze ottimizzate che prevedono la formazione dei tratti di campata prima di quelli sugli appoggi.
Nelle campate principali del viadotto (luci di 90 e 120 m), considerate le difficoltà insite nel getto dal basso e la necessità di eseguire getti ottimizzati (tratti di campata prima di quelli sugli appoggi), si è fatto ricorso alla formazione di una pista centrale in grado di consentire il passaggio delle betoniere per raggiungere la campata successiva ed eseguire il getto a ritroso fino a completare il tratto a cavallo della pila.
Dati tecnici
- Committente
- ANAS SpA
- General Contractor
- Empedocle Scpa di Ravenna
- Project Manager Empedocle Scpa
- Ing. Pierfrancesco Paglini di Ravenna
- Progetto Preliminare e Definitivo
- Ing. Massimo Raccosta della Technital SpA di Verona e Consulenza Specialistica
- Prof. Luigino Dezi
- Progetto Esecutivo
- Ing. Alberto Checchi e Ing. Stefano Niccolini della SystraSotecni SpA di Roma
- Progetto Esecutivo di Dettaglio impalcato
- DSD Dezi Steel Design Srl di Ancona
- Sub-Contractor carpenteria metallica
- Giugliano Costruzioni Metalliche Srl di Afragola
- Studio del varo
- Euro Engineering Srl di Pordenone
- Direzione Lavori
- Ing. Fulvio Giovannini di Roma
- Responsabile Unico del Procedimento
- Ing. Federico Murrone di ANAS di Palermo
- Collaudo Statico
- Ing. Michele Adiletta e Ing. Roberto Mastrangelo di ANAS di Roma