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Interventi sui viadotti della Strada dei Parchi

Gli eventi sismici del 2009 in Abruzzo hanno evidenziato l’elevata vulnerabilità, in fase di sisma, degli apparecchi di appoggio di gran parte dei viadotti delle Autostrade A24 e A25

Installati i ponteggi, squadre specializzate hanno effettuato gli interventi di risanamento superficiale dei pulvini e dei baggioli esistenti con speciali malte tixotropiche e protezione polimerizzata, previa idrodemolizione e idrolavaggio delle superfici ammalorate.

A seguire, altri operatori specializzati hanno eseguito il montaggio delle strutture degli apparecchi d’appoggio ausiliari, progettati su misura per ciascun pulvino.

Conclusioni

L’intervento proposto prevede la posa in opera di dispositivi di appoggio ausiliari che impediscono l’abbassamento delle travate in caso di perdita degli appoggi.

Tale evenienza si verificò su molti viadotti prossimi al cratere a seguito dell’evento sismico del 2009; in quell’occasione non si verificarono incidenti perché il sisma avvenne di notte con traffico molto ridotto.

Le ripercussioni sulla fruibilità dell’asta autostradale però furono significativi, soprattutto a scapito dei mezzi di soccorso che, in piena fase emergenziale, tentavano di raggiungere la zona terremotata.

Con gli interventi in parola, in attesa degli interventi di adeguamento sismico definitivo in programma nei prossimi anni, è stata notevolmente migliorata la funzionalità e la sicurezza dell’esercizio delle due tratte autostradali anche e soprattutto per le finalità di protezione civile. 

Dati tecnici

  • Committente: Strada dei Parchi SpA
  • Impresa: Ing. Massimo Pietrantoni, Direttore Tecnico della Toto SpA Costruzioni Generali
  • Responsabile del Procedimento: Ing. Luca Bartoccini di Strada dei Parchi SpA
  • Progettisti: Prof. Mario P. Petrangeli e Ing. Luigi Fieno della Mario Petrangeli & Associati Srl
  • Coordinamento progettazione: Ing. Guido Furlanetto della Infraengineering Srl
  • Direttore dei Lavori: Ing. Luigi Pierboni della Infraengineering Srl