Il viadotto Pietrastretta è un’opera posta sul Raccordo Autostradale RA5 Sicignano-Potenza, parte integrante dell’itinerario europeo E847, composta da due impalcati per ogni senso di marcia (carreggiata Nord e Sud) ultimato nei primi anni Settanta. L’infrastruttura si sviluppa lungo il costone di una montagna ad una quota assoluta di circa +700 m s.l.m.m. con un tracciato stradale piuttosto variabile.
L’opera si articola su 21 campate da circa 46 m con un primo tratto che, dalla spalla A (km 24+041) e fino a P5, presenta uno sviluppo pseudo-rettilineo e prosegue fino a P12 in curva (R = 702,98 m), ritornando in rettilineo fino a P18 per concludere in curva (R = 960) fino alla spalla B (km 25+011). Il tutto per uno sviluppo complessivo dell’infrastruttura di circa 970 m, con una livelletta stradale a pendenza longitudinale variabile, con un minimo del 2,7% (in campata C1) fino a un massimo del 3,7% (in campata C21). L’andamento dei cigli è alla stregua del tracciato stradale, con una pendenza trasversale sulla spalla A (SpA) del 3,2% rivolta verso valle, che si inverte su P03, per raggiungere un massimo in P10 del 4,8% (rivolta vero monte) e ritornare in piano in P14.
Verso la fine, la piattaforma stradale prosegue quasi in piano fino a P17 dove, in seguito, ruota nuovamente verso monte raggiungendo una pendenza trasversale del 2,9%, in arrivo sulla spalla B (SpB). Lo schema statico iniziale del viadotto è a travata, con impalcato in calcestruzzo armato precompresso a campate isostatiche e pile, dello stesso materiale, comprese tra i 15 e 60 m di altezza. In seguito a forti ammaloramenti strutturali avvenuti nel corso degli anni, l’Ente Gestore dell’infrastruttura (ANAS SpA), dopo un primo intervento di risanamento del viadotto con sostituzione delle campate C11, C12, C13 e C21 della careggiata Sud in struttura mista acciaio-calcestruzzo, ha indetto una gara d’appalto nella quale ha previsto il risanamento strutturale dell’intero viadotto con interventi di manutenzione straordinaria rivolti alla sostituzione delle restanti 17 campate raggruppabili in tre porzioni (da SpA a P10, da P11 a P12 e da P14 a P20) e al ripristino strutturale delle pile e delle spalle, della medesima carreggiata.