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Il ponte Molino: indagini e verifiche per l’idoneità dei trasporti eccezionali

Il programma di indagini effettuato a supporto delle verifiche di idoneità statica al transito di trasporti eccezionali e i risultati delle prove dirette di carico

Il ponte Molino: indagini e verifiche per l’idoneità dei trasporti eccezionali

Conseguentemente, il Compartimento ANAS della Viabilità della Lombardia ha emesso l’Ordinanza n° 49 in data 23/03/2017, con la quale è stato riammesso il transito di veicoli eccezionali per massa sul ponte Molino, purché tali veicoli presentino caratteristiche analoghe a quelle dei veicoli già transitati sul manufatto in condizioni controllate.

D’altro canto, poiché le indagini condotte hanno messo in evidenza uno spostamento verticale sulla pila centrale non integralmente recuperato a fine transito, è sembrato opportuno condizionare il transito di trasporti eccezionali aventi rimorchio con numero di assi superiore a otto e/o carichi/asse eccedenti 110 kN a valutazioni di congruità da condursi caso per caso ed, eventualmente, alla misura diretta (e in tempo reale) degli spostamenti durante il transito medesimo.

Va ancora precisato che il passaggio di trasporti eccezionali dovrà avvenire parallelamente alla struttura in c.a. del ponte e il più possibile in asse a tale struttura (così come già sperimentato per i trasporti eccezionali del 17 Febbraio 2017): essendo il tracciato della S.S. 12 in obliquità rispetto all’asse del ponte Molino, il transito di ogni trasporto eccezionale non potrà avvenire senza l’assistenza di Personale tecnico del Compartimento ANAS della Viabilità della Lombardia.

Infine, in ragione delle evidenze sperimentali emerse, il Compartimento ANAS della Viabilità della Lombardia ha deciso di prevedere il consolidamento statico del manufatto mediante la realizzazione di una struttura in acciaio e calcestruzzo all’interno dell’involucro murario del ponte esistente. Tale soluzione dovrebbe facilitare l’iter approvativo del relativo progetto in termini paesaggistici.

Allo stato attuale si stanno eseguendo le prove per la caratterizzazione geologica del sito e per la determinazione dei parametri geotecnici, necessari alla progettazione della struttura di rinforzo. Seguirà la redazione del progetto di consolidamento da sottoporre, entro i primi mesi dell’anno in corso, alla valutazione in sede di Conferenza di Servizi delle Amministrazioni interessate, la gara per l’affidamento dei lavori e l’esecuzione delle opere.

Una considerazione importante è che il passaggio del primo convoglio ha consentito di misurare in diretta gli effetti del comportamento del manufatto sotto carico reale, per cui la grande soddisfazione è stata quella della conferma sperimentale di tutte le ipotesi e i calcoli teorici sino a quel momento prodotti. In pratica il modello ha funzionato. I due convogli, e altri successivamente, sono passati e il ponte è ancora efficiente.