Il progetto stradale
Il progetto stradale del nuovo ponte sul fiume Pescara
La carreggiata del ponte è stata prevista con piattaforma tipo D “Urbana di scorrimento” secondo il D.M. 6792 del 2001, ovvero:
- spartitraffico interno aperto e protetto da guard-rail di 4,50 m di larghezza;
- doppia corsia per senso di marcia da 3,25 m di larghezza;
- banchine esterne da 1,00 m di larghezza;
- banchine interne da 0,50 m di larghezza;
- guard-rail di separazione corsie per veicoli a motore e piste ciclopedonali da 0,70 m;
- percorsi ciclopedonali a lato del ponte della larghezza di 2,80 m.
La larghezza totale dell’impalcato del ponte risulta così di larghezza complessiva pari a 28 m. Il progetto stradale del ponte prevede due livellette a pendenza del 7%, raccordate tra loro mediante raccordo circolare di raggio 400 m e con le rotatorie mediante raccordi circolari di raggio 200 m. Visti i vincoli ambientali di cui si è già parlato, si è dovuto portare la livelletta stradale a una pendenza longitudinale superiore di un punto percentuale rispetto a quanto previsto per il tipo di categoria stradale scelta.
Ciò è previsto dalla Normativa vigente purché “risulti che lo sviluppo della livelletta sia tale da non penalizzare eccessivamente la circolazione, in termini di riduzione delle velocità e della qualità del deflusso”: nel caso presente, la livelletta stradale risulta di pendenza compresa tra il 6% e il 7% solo per una lunghezza di 12,41 m circa rispetto ai 44,35 m di livelletta di metà ponte e quindi non penalizza eccessivamente la circolazione sul ponte.