La sperimentazione dinamica è stata, in particolare, finalizzata non solo ad identificare le caratteristiche dinamiche dell’impalcato, ma anche a valutare il comfort sulla passerella pedonale e a stimare lo stato tensionale di alcuni pendini.
La presente nota, una volta descritto sinteticamente l’attraversamento e il programma di indagini dinamiche eseguito a supporto del collaudo statico, descrive i risultati principali della sperimentazione in scala reale.
Descrizione del ponte
Il ponte della Cittadella [1] realizza l’attraversamento del fiume Tanaro lungo la direzione Est-Ovest con un’unica campata avente lunghezza totale di 185 m, misurata fra gli assi degli appoggi.
L’opera, avente schema statico di arco a spinta eliminata, si compone di tre elementi principali:
- l’arco superiore, inclinato di 21° rispetto alla verticale;
- due distinti impalcati, rispettivamente dedicati al traffico stradale sul lato Nord e al transito ciclopedonale sul lato Sud;
- due ordini di pendini a supporto degli impalcati stradale e pedonale.
I due impalcati, separati da uno spazio centrale vuoto, sono connessi trasversalmente mediante 13 traversi metallici, aventi passo di 13,22 m, e sono sostenuti dall’arco superiore per mezzo di pendini metallici.
Gli impalcati presentano sezione composta acciaio-calcestruzzo, costituita da una soletta in calcestruzzo armato (di altezza pari a 23 cm) e supportata da un graticcio di travi longitudinali e traversi in carpenteria metallica. Il sistema di connessione tra la soletta e le travi è realizzato mediante pioli connettori di tipo Nelson.
L’impalcato stradale (lato Nord), caratterizzato da asse longitudinale curvilineo e concavo verso Sud, presenta dimensione trasversale di 13,15 m e ospita una carreggiata formata da tre corsie aventi larghezza totale di 10,65 m, e due cordoli laterali da 1,25 m.