Le lavorazioni
Nello specifico, l’Impresa A.E.B Costruzioni Generali SpA, al fine di operare una corretta selezione dei materiali da destinare al riutilizzo, si è occupata dapprima di fresare il vecchio strato di usura drenante (dello spessore di 5 cm) e successivamente dell’asportazione degli strati sottostanti di binder e base (dello spessore di 16 cm). Sia nella prima che nella seconda fase, la A.E.B ha utilizzato la propria fresa stradale, una Wirtgen W200, che ha garantito le seguenti produttività:
- asportazione del tappeto drenante di 5 cm, con una velocità di avanzamento di 30 m/min. (il bilico è stato caricato in appena 5 minuti);
- asportazione degli strati sottostanti di binder e base di 16 cm, con una velocità di avanzamento di 10 m/min. (il bilico è stato caricato in poco più di 4 minuti).
Per le operazioni di fresatura e di asfaltatura sono stati impiegati rispettivamente circa 40 bilici. Per la stesa e la successiva compattazione del conglomerato bituminoso tipo base e tipo usura drenante fonoassorbente, A.E.B. ha impegnato le proprie macchine operatrici – di recente acquisizione – quali una vibrofinitrice Dynapac SD2500WS, dotata di sistema di aspirazione dei fumi generati dal conglomerato bituminoso, e un rullo Dynapac CC2300.
Entrambe le macchine, equipaggiate con impianti di illuminazione a led per permettere le lavorazioni anche in orario notturno, hanno risposto egregiamente alla richiesta di impegno gravoso per l’esecuzione dei lavori. Nel complesso, sono stati fresati circa 200 bilici in poco più di 20 ore lavorative distribuite in due fine settimana e stesi altrettanti di conglomerato bituminoso suddiviso nelle tre tipologie (base, binder, drenante).