I dati rilevati sono visibili dall’operatore in tempo reale perché appaiono sullo schermo della consolle Ergo-Plus della finitrice, ma sono anche salvati in cloud e quindi sono contemporaneamente visibili dall’Ufficio Tecnico dell’Impresa per un ulteriore controllo e riscontro.
Il modulo Witos Paving, utilizzato per la stesa sulla MeBo, permette invece una migliore gestione del cantiere e ha un effetto positivo anche sul rispetto dei tempi di lavoro, consentendo di coordinare e programmare in modo molto efficace i viaggi degli autocarri, il lavoro degli operatori in cantiere e quello dei Tecnici che si trovano nella sede dell’Impresa e presso l’impianto.
Il sistema monitora infatti costantemente la produzione di conglomerato bituminoso, il suo trasporto e le operazioni di stesa, permettendo così di intervenire sull’organizzazione di cantiere in caso di fattori non prevedibili, quali il ritardo o il mancato arrivo degli autocarri in cantiere o tempi di attesa eccessivi prima che il materiale venga steso.
Una capacità di gestione che ovviamente ha un rilievo anche sulla qualità, perché consente di coordinare meglio il flusso di materiale in modo che questo raggiunga il cantiere sempre alla temperatura ottimale.
Progetto e fresa in 3D, caricatore, finitrice cingolata con banco fisso a trave rigida, livellazione Multiplex, compattazione intelligente, Road Scan e Witos Paving sono il massimo delle tecnologie per un’esecuzione perfetta e a regola d’arte.
Come dimostrato sulla MeBo, queste tecnologie sono altresì una garanzia di qualità per l’Ente appaltante, che può disporre di una documentazione completa e trasparente delle modalità di trasporto e stesa del conglomerato bituminoso, di fatto l’asbuilt della pavimentazione.