“Vedo esattamente dove il fresato va a finire nel cassone dell’autocarro. Inoltre, riconosco ciò che succede immediatamente davanti e dietro il tamburo fresante” – ha spiegato l’operatore Jens General. A ciò si aggiunge l’ottima illuminazione di tutto l’ambiente circostante le scarificatrici con lampade LED ad alta luminosità.
La buona visuale aumenta da un lato la sicurezza e dall’altro aiuta a conseguire la precisione richiesta. Gli ampi angoli di sterzata delle ruote anteriori garantiscono inoltre raggi di volta molto piccoli, mentre gli ampi angoli di brandeggio del nastro convogliatore, di 60° verso i lati destro e sinistro, permettono di caricare il fresato anche in situazioni di cantiere difficili.
Per trasmettere a terra nel migliore dei modi la potenza della W 150 CFi, tale modello dispone inoltre dell’ISC (Intelligent Speed Control). In modo analogo al sistema antipattinamento di un’automobile, impedisce lo slittamento dei cingoli, garantendo la massima motricità su tutti e quattro i cingoli e quindi la massima resa possibile della scarificatrice.
Sono intervenute anche due scarificatrici Wirtgen di grossa taglia modello W 210i. Grazie alla loro grande produttività e ai processi di fresatura e livellazione precisi sono predestinate per eseguire in modo economico i più svariati interventi di scarifica, come quello di fresatura fine lungo la A1.