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Milano Serravalle presenta tre progetti innovativi per il futuro della viabilità lombarda in vista delle olimpiadi invernali del 2026

A Milano, nel suggestivo contesto del Palazzo delle Stelline, Il Presidente di Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., Beniamino Lo Presti, e l’Amministratore Delegato, Pietro Boiardi, con il contributo del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Morelli, dell’Assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Claudia Maria Terzi, e del Presidente di FNM SpA, Andrea Gibelli, hanno presentato tre progetti innovativi per il futuro della viabilità lombarda.

In apertura è stato illustrato l’intervento di mitigazione ambientale e acustica in A51 – Tangenziale Est, nel tratto che attraversa il territorio di Cologno Monzese, anche attraverso la realizzazione di una nuova sostenibile ed innovativa galleria fonica.

Nel dettaglio, il progetto prevede l’utilizzo di un sistema costruttivo modulare composto da più elementi che si svilupperà parallelamente alle corsie di marcia già esistenti nelle due direzioni e che, in funzione del grado di assorbimento acustico richiesto, si presenteranno in alcuni tratti come delle semplici barriere ricurve di varia altezza e in altri come delle vere e proprie gallerie in parte areate e in parte chiuse che copriranno completamente il sedime autostradale. L’opera, che avrà una lunghezza complessiva di oltre 2 km, dei quali 500 metri in galleria, offrirà al territorio anche un contributo rilevante dalpunto di vista della sostenibilità ambientale, attraverso la realizzazione di opere a verde su una superficie complessiva di 13.500 metri quadrati, in parte su terreno pensile di ricopertura della nuova galleria artificiale (5.000 mq), in parte sulle scarpate esistenti e sui terreni di riporto ai lati della galleria stessa.

L’investimento sostenuto da Milano Serravalle per quest’opera ammonterà a circa 55 milioni di euro.

Sono stati poi presentati due progetti di potenziamento dell’infrastruttura che saranno realizzati in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina del 2026.

Il primo intervento presentato riguarda l’ampliamento della carreggiata sud della A51 – Tangenziale Est tra gli svincoli di Forlanini e Mecenate, nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana che prevede anche la realizzazione dell’Arena Olimpicanel quartiere di Santa Giulia e la riconfigurazione dello svincolo di Mecenate CAMM.

Milano Serravalle realizzerà una nuova corsia di scambio, lunga circa 800 metri, sulla A51 in approccio allo svincolo di Mecenate, agevolando in questo modo l’uscita dalla tangenziale verso l’Arena. Il valore dell’opera ammonterà a circa 12,5 milioni di euro, co-finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Lombardia e Comune di Milano.

Il secondo intervento presentato riguarda il potenziamento dello svincolo di Monza Sant’Alessandro della A52 – Tangenziale Nord, all’altezza dell’interconnessione con l’A4. La nuova opera, che attraverserà la porzione meridionale del comune di Monza e parte del comune di Cinisello Balsamo, si estenderà per una lunghezza complessiva di circa 2,4 km. I lavori prevedono la realizzazione di 4 rami di interconnessione, 2 rotatorie e un nuovo tratto in galleria di collegamento tra la barriera della A4 e la A52.

Questo intervento renderà più scorrevoli i flussi di traffico provenienti dalla carreggiata nord della A52 e diretti verso la SS36-Lecco e consentirà così di raggiungere più rapidamente i siti dove si svolgeranno le competizioni olimpiche (si prevede una riduzione del tempo medio di percorrenza per l’itinerario tra l’interconnessione A4-A52 e la S.S. 36 da 13 a 4 minuti). Il valore dell’opera ammonterà a circa 46 milioni di euro, finanziati pressoché interamente da Regione Lombardia.

“Stiamo parlando di tre progetti che si ineriscono nel punto 9 dell’Agenda 2030 (Industria, Innovazione e Infrastrutture) e che rappresentano l’attenzione che la nostra azienda pone sul tema della sostenibilità” – ha dichiarato il Presidente di Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., Beniamino Lo Presti.

Allo stesso modo anche l’Amministratore Delegato, Pietro Boiardi, ha voluto soffermarsi sul ruolo di questi interventi per il prossimo futuro: “si tratta di un lavoro che dà continuità a ciò che stiamo costruendo da tempo, e rappresenta di fatto un esempio virtuoso di relazione tra noi, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le amministrazioni locali”.

“Tre opere che danno il senso del fare” – ha sottolineato il Presidente di FNM S.p.A., Andrea Gibelli, per poi proseguire: “ci siamo posti l’obiettivo di far dialogare le infrastrutture su strada con quelle ferroviarie, e in questo la relazione tra FNM e Milano Serravalle – Milano Tangenziali può e deve continuare a crescere. E all’interno di questo percorso di crescita fondamentali saranno le Olimpiadi 2026 che rappresentano un unicum grazie alla candidatura non di un’unica città bensì di due, e che conferiscono al territorio un impulso positivo per migliorare sempre più la viabilità su gomma e su rotaie della nostra Regione”.

È poi intervenuta l’Assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Claudia Maria Terzi, rimarcando il ruolo centrale delle Olimpiadi: “l’appuntamento del 2026 conferma ancora una volta come Regione Lombardia sia una Regione del sì, e non del no, che anche attraverso le aziende partecipate come Milano Serravalle – Milano Tangenziali deve rispondere alle esigenze del territorio. Ma le Olimpiadi rappresentano anche l’opportunità di dimostrare come gli interventi infrastrutturali vengano fatti con logica, non costruendo cattedrali nel deserto, bensì migliorare le strutture esistenti e realizzarne di nuove con l’occasione delle Olimpiadi, non esclusivamente per le Olimpiadi”.

È intervenuto in conclusione anche il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Morelli: “è fondamentale riuscire a fondere l’interesse privato con quello pubblico, perché è così che si raggiungono risultati con maggiore economicità e con tempistiche ridotte. Proprio per questo, rilevante sarà il nuovo Codice dei contratti che rappresenta di fatto una norma “aperta” alla quale Parlamento, aziende pubbliche e private e associazioni di categoria, possono fornire il proprio contributo per suggerimenti e critiche costruttive”.

Ha poi aggiunto: “quando parliamo di sostenibilità dobbiamo ragionare soprattutto nell’ottica di realizzare opere per la sostenibilità umana, ovvero che riescano a coniugare il benessere delle persone e allo stesso momento garantire una maggiore sicurezza. A questo proposito le Olimpiadi saranno l’esempio di come i grandi eventi possano, attraverso interventi infrastrutturali logici ed efficienti, lasciare al territorio migliorie, come quelle della viabilità, che cambieranno in meglio la qualità della vita di tutti noi per i prossimi decenni”.