Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

A Veronafiere dal 3 al 7 maggio il Samoter e Asphaltica. Macchine e tecnologie per cantieri

Il Samoter ritorna dopo 6 anni con la 31ª edizione nel segno dell’innovazione. Dal 3 al 7 maggio 2023 il salone internazionale triennale dedicato alle macchine per costruzioni a Veronafiere. Presenti 536 aziende del settore, di cui 115 estere, da 23 paesi.

Superficie espositiva di 50.000m2 in 6 padiglioni, più 3 aree esterne per l’esposizione e le aree dimostrative per le prove dinamiche. Contemporaneamente a Samoter ci sarà Asphaltica, salone dedicato a tecnologie e soluzioni per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture viarie, promosso insieme a Siteb. Samoter è l’unica manifestazione in Italia con importanti presenze nel mondo della cantieristica legato a movimento terra, calcestruzzo, settore stradale, perforazione, frantumazione, sollevamento, veicoli, componenti e servizi.

Il Samoter 2023 punta i riflettori sul ruolo chiave che l’industria delle macchine per costruzioni nell’ambito della sostenibilità ambientale e nello sviluppo dei nuovi modelli economici. Il padiglione 12 ospita per la prima volta il Samoter Lab, l’area espositiva che riunisce le aziende che propongono soluzioni più innovative, abbinate a percorsi di formazione e aggiornamento.

Tra le tecnologie in mostra: sensori, dispositivi per telerilevamento, strumenti di diagnostica, droni, mezzi ibridi ed elettrici per lavori in contesto urbano, macchine intelligenti e piattaforme digitali per l’interazione human-to-machine (H2M) e machine-to-machine (M2M), software per la gestione della sicurezza. Il Samoter Lab nell’area esterna F con il Cantiere Digitale: uno spazio di 3.000m2 dove macchine e tecnologie completamente automatizzate sono all’opera nella costruzione di un’infrastruttura stradale.

Con Asphaltica 2003 l’innovazione tecnologica, la sostenibilità, la sicurezza e il Pnrr saranno i quattro pilastri attorno a cui ruoterà questa edizione che vedrà oltre 80 espositori mettere in mostra macchine stradali, tecnologie e soluzioni per pavimentazioni stradali sicure e a basso impatto ambientale, più di 30 tra convegni, workshop e approfondimenti e 1 area esterna in cui saranno esposte macchine e impianti e si terranno dimostrazioni dinamiche.

Ad Asphaltica saranno presenti gestori e responsabili delle amministrazioni pubbliche e dei principali operatori dell’industria del settore (imprese stradali, costruttori di macchine e impianti, aziende e società petrolifere, laboratori di ricerca, industria chimica per gomme e additivi, materiali inerti alternativi, membrane di rinforzo e impermeabilizzanti per fondi stradali), rappresentanti delle Istituzioni nazionali e locali, docenti del mondo accademico ed esperti che si confronteranno anche su nuove tecnologie green. Un momento di confronto per una filiera, quella legata al mondo dell’asfalto, che in Italia vale tra i 18 e i 20 miliardi di euro, con 400 impianti e 35.000 addetti diretti che arrivano a 500.000 con l’indotto.

«La nuova edizione di Asphaltica – evidenzia Michele Turrini, presidente di Siteb – arriva in un momento decisamente importante per il nostro Paese, alle prese con l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e con gli obiettivi in campo ambientale fissati a livello europeo sul fronte della lotta alle emissioni inquinanti e climalteranti.

Nel corso della fiera proveremo a capire, anche grazie agli interventi di esperti e rappresentanti del mondo istituzionale e delle imprese, come dare sostanza agli investimenti per la messa in sicurezza del patrimonio stradale italiano e come sfruttare al meglio le risorse del Pnrr per progettare strade durevoli e sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico».

Unacea, associazione di categoria ha anche elaborato i dati del mercato italiano costituito dalle macchine vendute in Italia, sia di produzione nazionale che estera. Il volume complessivo delle macchine movimento terra, stradali, per il calcestruzzo, e dei sollevatori telescopici ha raggiunto nel 2022 le 29.613 unità con un incremento del 16% rispetto all’anno precedente. Per il 2023 Unacea, in collaborazione con Cer (Centro Europa ricerche), prevede un rallentamento dei tassi di crescita che dovrebbero attestarsi su un fisiologico +2,4% e 30.322 macchine vendute.