(come riportato da Le Strade dell’Informazione)
La sicurezza degli autoveicoli determinata dalle applicazioni intelligenti e dall’illuminazione
L’illuminazione come elemento di comfort di guida e sicurezza ed elemento essenziale nella gestione dei veicoli. Molti sono i mezzi che consentono l’utilizzo di fari intelligenti, una efficiente illuminazione interna, head-up display, luci abbaglianti adattive (Adb), illuminazione anteriore adattiva (Afs), applicazioni che contribuiscono a migliorare la sicurezza come visori notturni Nir o il monitoraggio del conducente. L’obiettivo è quello di facilitare la guida e aumentare l’efficienza dei sistemi.
“I sistemi di sicurezza di ultima generazione – si legge ancora nell’articolo – si basano sulla luce invisibile dei Led ad infrarossi (Ired). A seconda della lunghezza d’onda impiegata, infatti, queste sorgenti luminose sono adatte a diverse applicazioni. Quella principale è garantita dagli Ired con una lunghezza d’onda di 850 nanometri a infrarossi per le telecamere che monitorano l’esterno di una vettura. I sistemi più recenti comprendono tutte le soluzioni che funzionano con le immagini delle telecamere. Illuminando con luce infrarossa la zona antistante il veicolo è possibile rilevare gli ostacoli in modo affidabile anche al buio. A differenza dei sistemi di assistenza basati su laser che funzionano con luce pulsata, le nuove applicazioni tendono a utilizzare sorgenti di luce fisse”.
Molti miglioramenti anche sul tema dell’efficienza e della luminosità negli ultimi anni, oltra alla “riduzione delle dimensioni e dei costi per le soluzioni Ired, col risultato di accelerare l’evoluzione dei sistemi. Gli Ired con lunghezza d’onda di 850 nanometri sono utilizzati in particolare per applicazioni esterne, il motivo sta tutto nella percezione umana della luce infrarossa a lunghezze d’onda inferiori a 900 nanometri: all’occhio umano è percepita come una luce rossa”.
Inoltre “un’applicazione tipica degli Ired a 940 nanometri è il monitoraggio del conducente: un sistema di telecamere con illuminazione a infrarossi tiene sotto controllo il volto e lo sguardo di chi è alla guida. Il sistema riporta l’attenzione del conducente sul traffico quando non guarda direttamente la strada o rileva se è stanco e lo avvisa di conseguenza. In aggiunta sistemi di rilevamento di presenza dei passeggeri contribuiscono notevolmente a migliorare la sicurezza regolando anche l’attivazione dell’airbag in base alla posizione degli occupanti, mentre il riconoscimento dei gesti migliora la semplicità d’uso degli infotainment di ultima generazione diminuendo il tempo per attivarli e, di conseguenza, il tempo in cui il conducente distoglie lo sguardo dalla strada”.