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Mit: Giovannini chiede a Ue conferma funzionamento principi corridoi verdi

(come riportato su Le Strade dell’Informazione)

Al Brennero postazioni per effettuare i test agli autotrasportatori

Il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini, ha risposto alla lettera di congratulazioni della Commissaria europea ai Trasporti, Adina Valean, assicurando da subito la massima cooperazione con la Commissione e con gli altri Stati membri per fare fronte alle drammatiche sfide della pandemia Covid-19 nel settore trasporti.

A tal fine, come riportato da una nota del Mit, il ministro Giovannini ha ricordato l’esigenza di assicurare la resilienza del sistema economico europeo, il corretto funzionamento del Mercato Unico e la salvaguardia delle catene di approvvigionamento.

Il ministro ha infatti chiesto l’intervento della Commissione per riaffermare al più presto la piena attuazione dei principi dei corridoi verdi all’interno dell’Unione Europea per superare il problema dei nuovi controlli introdotti presso alcune frontiere che stanno provocando, soprattutto lungo il “Corridoio del Brennero”, seri disagi e danni agli autotrasportatori e all’economia italiana. Il Ministro è in contatto con la Commissaria Valean per uno scambio di vedute su questo e altri temi dell’Agenda Europea.

Per ridurre al minimo i disagi degli autotrasportatori diretti in Germania attraverso il territorio austriaco, obbligati ad esibire un certificato di tampone antigenico Covid-19 negativo (in inglese o in tedesco) effettuato nelle ultime 48 ore, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini, il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, e quello dell’Interno, Luciana Lamorgese, hanno concordato che la Sanità Militare-Ministero della Difesa ha allestito postazioni per effettuare i test agli autotrasportatori.

La decisione si è resa necessaria a causa delle misure restrittive adottate nei giorni scorsi dalla Germania e dell’ordinanza odierna con cui le autorità austriache hanno disposto di conseguenza il divieto di accesso nel territorio austriaco-Tirolo, tramite il valico a tutti i veicoli i cui conducenti e occupanti siano sprovvisti di certificato attestante la negatività al covid-19, tramite tampone (PCR o Antigenico) effettuato nelle 48 ore precedenti.