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Le soglie UE per gli appalti, concessioni e servizi, tornano ad aumentare dal gennaio 2022

Piccola revisione al rialzo sui regolamenti pubblicati.

Dopo la revisione al ribasso del 2020 aumentano di poco le soglie europee per gli appalti. I nuovi importi sono definiti dai regolamenti Ue del 10 novembre 2021 che stabiliscono i nuovi importi di riferimento per appalti e concessioni.

La nuova soglia di riferimento per i lavori pubblici e le concessioni è fissata a 5.382.000 euro contro gli attuali 5.350.000. Per i servizi e le forniture la soglia di riferimento viene invece stabilita a quota 215.000 euro contro gli attuali 214.000. Se la gara verrà bandita da una autorità governativa centrale si scende a 139.000 euro dagli attuali 140.000.

La soglia di riferimento per servizi e forniture dei settori speciali e la difesa verrà invece fissata a 431.000 euro rispetto agli attuali 428.000.

Le nuove soglie entreranno in vigore dal primo gennaio 2022 sino al 2024.