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Fondo salva opere: in arrivo i ristori dei subappaltatori di noti general contractor

Arriveranno i ristori dei subappaltatori di Condotte, Cmc e Grandi Lavori Fincosit

Firmato il decreto direttoriale dal direttore generale dell’edilizia statale del ministero delle Infrastrutture che assegna quasi 12,3 milioni di euro del fondo salva opere a 76 appalti i cui cantieri si sono fermati per difficoltà finanziarie.

E’ il secondo riparto nato per salvare molte situazioni critiche occorse a seguito di numerosi casi di insolvenza in cui si erano trovate imprese nelle fasi successive alla gara e con i lavori in corso dove hanno fatto incolpevolmente le spese le imprese subappaltatrici. La misura è stata chiesta dall’Ance prima della pandemia.

Il decreto numero 5911 è al vaglio della Corte dei Conti e, superati i controlli, diventerà operativo.. Alle varie e numerose imprese subappaltatrici, che ora vedono arrivare i ristori, corrisponde un numero ristretto di general contractor entrati in difficoltà. I nomi più noti sono: Grandi Lavori Fincosit, Cmc e Condotte.