(Come riportato in una nota de “Le Strade dell’Informazione”)
Continua l’ampliamento dell’alta velocità cinese: inaugurato ultimo tratto di 192 km, per totali 1.198 km.
La Cina continua il suo ampliamento dell’offerta ferroviaria ad alta velocità. È infatti stato messo in funzione un nuovo collegamento tra Pechino e Harbin, capoluogo della provincia nord-orientale dell’Heilongjiang.
Si tratta di una sezione di 192 km che va da Pechino a Chengde, nella vicina provincia di Hebei, sviluppata attraverso due sezioni aperte in precedenza. Lo riporta Nuova Cina, la maggiore e più antica agenzia di stampa della Repubblica Popolare Cinese.
La ferrovia ad alta velocità Pechino-Harbin si estende per quasi 1.200 km e il nuovo servizio ferroviario, che raggiunge una velocità di 350 km orari, permette un miglior collegamento tra la capitale e le province nord-orientali di Liaoning, Jilin e Heilongjiang.
In questo modo, si ridurrà di un’ora e mezzo il tempo di viaggio da Pechino ad Harbin, che sarà così raggiungibile in cinque ore.
La prima sezione del percorso, che si estende da Shenyang, capoluogo della provincia di Liaoning, ad Harbin, è attiva dal 2012. La sezione da Shenyang a Chengde è invece entrata in servizio nel 2018.
Secondo i dati di China State Railway Group Co. Ltd, il chilometraggio delle ferrovie cinesi ha raggiunto una lunghezza di 146.300 km alla fine dello scorso anno, di cui 37.900 km ad alta velocità.
Inoltre, per il collegamento tra le regioni meridionali e settentrionali del Paese, sono stati utilizzati per la prima volta tre cosiddetti treni proiettile Fuxing, che possono funzionare a temperature molto basse, anche al di sotto dei 40 gradi.
Lo ha spiegato Fan Yijiang, esperto della Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma, aggiungendo che questo “faciliterà i viaggi tra le parti nord-orientali del Paese e la regione di Pechino-Tianjin-Hebei e può aggiungere valore alle aree lungo il percorso”.