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Anfia, cresce il mercato delle auto ad alimentazione alternativa

(come riportato su Le Strade dell’Informazione)

Nel 2020, oltre 3 milioni di nuove immatricolazioni con una quota del 25,4% sul totale del mercato

In molti paesi dell’Unione Europea crescono le iniziative, attraverso piani di incentivo all’acquisto, per aumentare le quote di immatricolazioni delle autovetture ecosostenibili. In un mercato automobilistico europeo reso depresso dalla pandemia, che nel 2020 ha visto un calo delle immatricolazioni, si registra un trend di crescita delle auto ad alimentazione alternativa.

È quanto emerge dal focus realizzato dall’area studi e statistiche Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, sul mercato delle autovetture ad alimentazione alternativa a gennaio-dicembre 2020, in Ue, nei Paesi dell’Efta e Regno Unito, sia in termini di volumi, a fronte di un mercato complessivo in forte calo, che in peso percentuale. 

Come riportato dai principali organi di stampa, i dati delle nuove immatricolazioni delle autovetture ad alimentazione alternativa, mostrano un aumento nell’intero 2020, con una quota superiore a 3 milioni di nuove immatricolazioni, 3.021.762 pari al 25,4% sul totale mercato, nel 2019 era dell’11%.

L’area analizzata, si ricorda, conta per l’intero anno 2020 circa 12 milioni di nuove immatricolazioni pari al -25% sul 2019. Anfia registra una ulteriore e significativa crescita delle auto eco-friendly: +123% nel trimestre e +70,5% nel cumulato da inizio anno. In particolare, sono le auto ricaricabili (ecv) a realizzare ottimi risultati in tutti i mercati rispetto al 2019, le loro vendite infatti sono aumentate del 143%, quelle delle auto ibride mild-full del 51%, mentre il mercato delle auto a gas è sceso del 18%. 

L’indice delle quote di mercato nel 2020, mostra un orientamento del consumatore, verso una netta preferenza dei modelli elettrificati, portando le quote di mercato all’11,5% per le ricaricabili di cui 5,2% Phev, Plug-in Hybrid Electric Vehicle e 6,3% elettriche, al 12,2% per le ibride tradizionali, mentre le auto a gas mantengono una quota marginale dell’1,8%.

In termini di volumi è ancora la Germania a confermare la leadership del mercato ”green” con 736.041 nuove immatricolazioni di auto da inizio anno, +132% e una quota di mercato del 25,2%; seguono l’Italia con 407mila autovetture immatricolate +35,1% rispetto al 2019 e MS 29,4% ed il Regno Unito con 395mila +60% rispetto al 2019 e MS 25,3%.   

È nell’interesse dell’Europa, che un settore strategico come quello dell’industria automobilistica, recuperi le quote di immatricolazioni delle autovetture ecologiche per espandere la strategia industriale verso un mercato all’insegna della ecosostenibilità.