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Alta velocità: tre stazioni per il nodo ferroviario di Firenze

Nella rete ferroviaria fiorentina i treni ad Alta velocità saranno separati da quelli della rete regionale.

Il sistema di accessibilità alla futura stazione per l’Alta velocità di Firenze Belfiore, che prevede la nuova fermata di Circondaria e un People Mover che unisca la stazione AV con quella storica di Santa Maria Novella, farà parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) presentato dal governo italiano a Bruxelles.

Il riassetto del nodo ferroviario di Firenze, che dovrebbe completarsi tra il 2028 e il 2030, avrà un impatto rilevantissimo sia sul trasporto regionale sia sui collegamenti nazionali, con tempi di viaggio ridotti sulla linea Roma-Milano.

L’Rfi, società del Gruppo Fs, ha costituito una società: Infrarail Firenze, per realizzare le due nuove opere ferroviarie sulla linea ad Alta velocità nell’area urbana di Firenze, il passante sotterraneo e una nuova stazione. Il progetto finale prevede che quest’ultima, sia collegata con Firenze Santa Maria Novella da un People Mover e veda realizzata la vicina fermata, sulla rete regionale, di Circondaria, raggiungibile con brevi percorsi pedonali.

Le nuove opere libereranno la rete di superficie dal transito dei treni DELL’Alta Velocità, aumenteranno i servizi per i cittadini, delle imprese e delle attività economiche e turistiche, apportando benefici alla mobilità regionale e metropolitana. I treni ad Alta velocità non interferiscano più con quelli regionali, migliorandone così la regolarità e, allo stesso tempo, aumentando la capacità delle linee di superficie.

I volumi di traffico su Firenze Santa Maria Novella potranno passare dagli attuali 438 treni al giorno fino a circa 650, con un potenziale aumento medio sulle varie linee di circa il 50%. I tempi di viaggio tra Roma e Milano, ma anche tra Firenze e Milano diminuiranno ulteriormente, sia per il tracciato più breve e veloce, sia in virtù della stazione passante che non richiede i tempi tecnici di sosta di una stazione di testa.

L’investimento complessivo sostenuto dal Gruppo FS per la realizzazione del passante sotterraneo e della nuova stazione di Belfiore è attualmente valutato in 1,6 miliardi di euro. A questi si aggiunge un investimento stimato di 135 milioni per la realizzazione del People Mover e della nuova fermata di Circondaria.

Il progetto per la nuova stazione ad Alta Velocità prevede la costruzione di una struttura su quattro livelli di circa 45.000 metri quadrati, situata sino a 25 metri sotto il livello stradale, mentre la copertura si eleverà per circa 18 metri. I lavori nel cantiere della stazione Belfiore sono ripresi nel mese di aprile. Sarà una struttura interrata, nella quale anche i livelli avranno una illuminazione naturale, grazie alla configurazione verticale dell’opera e alla copertura vetrata.

Il passante ha una lunghezza di 7 chilometri in sotterraneo, con due gallerie parallele poste a 20 metri al di sotto della superficie, completate con due tratti terminali in superficie: a Nord tra le stazioni di Firenze Castello e Firenze Rifredi e a Sud nei pressi della stazione di Firenze Campo di Marte.