Il Gruppo Fs Italiane, con la controllata Rfi, predispone un nuovo atto per la realizzazione della tratta Alta velocità Verona-Padova con il Consorzio Iricav Due. Si avviano quindi i lavori, in anticipo rispetto alla prevista tabella di marcia, sul secondo e ultimo lotto della tratta Verona-bivio Vicenza, che vale 1,776 miliardi, e può essere contemporaneamente avviata la progettazione definitiva dell’attraversamento di Vicenza.
L’attraversamento di Vicenza è il tratto ferroviario che costituisce la naturale prosecuzione in direzione est della linea Torino-Milano-Brescia-Verona e arriva sino al centro di Vicenza. Il completamento della progettazione definitiva è previsto entro il 10 settembre 2021. La mobilità sostenibile in un’area fondamentale per il passaggio delle merci che arrivano dal nord e dall’est, riducendo l’impatto ambientale e i problemi del traffico stradale.
Nel cantiere del secondo e ultimo lotto costruttivo dell’AV Verona-bivio Vicenza saranno occupati circa 3.000 lavoratori, tra addetti diretti e indiretti. L’attivazione avverrà entro il 2026 e farà parte delle opere proposte nel Piano nazionale di ripresa e resilienza inviato dal governo italiano a Bruxelles. L’opera, considerata come prioritaria anche nel Documento di economia e finanza (Def) 2020, costituisce un tratto fondamentale del più ampio corridoio transeuropeo TEN-T Mediterraneo.
Il Gruppo Fs Italiane e il consorzio Iricav Due (General Contractor costituito da Webuild, Astaldi, Hitachi Rail Sts, Lamaro Appalti e Fintecna) hanno sottoscritto il secondo atto modificativo all’atto integrativo dello scorso 6 agosto 2020. Tutto questo ha consentito di avviare i lavori sul primo dei due lotti della linea Alta Velocità Verona-Padova, ossia il primo lotto funzionale Verona-bivio Vicenza. La sottoscrizione di questo atto modificativo dà quindi l’avvio ai lavori anche al secondo e ultimo lotto costruttivo comprensivo di tutti i costi accessori, di 1,776 miliardi di euro.
La tratta Verona-bivio Vicenza, da oggi interamente in realizzazione, è caratterizzata da un costo a vita intera di circa 2,5 miliardi di euro e una durata dei lavori di 74 mesi (circa 6 anni). La linea si sviluppa per circa 44 km nella regione Veneto.