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(come riportato da Al. Le su Enti Locali & Edilzia)
L’Anas ha comunicato l’esito della verifica di anomalia sull’offerta per l’opera dal valore di 106 milioni
Arriva al traguardo la procedura di un’opera bloccata da circa un anno e a quasi tre anni dalla data di pubblicazione del bando.
Oggi in seduta pubblica l’Anas ha comunicato l’esito della verifica di anomalia dichiarando l’offerta di Aleandri “congrua” e aggiudicando quindi l’appalto da 106 milioni per la variante di Casalpusterlengo, a due passi da Codogno e Lodi, in una delle zone più colpite dal coronavirus.
Il bando risale a dicembre 2017. Dieci mesi, fino ad arrivare all’ottobre 2018, sono serviti solo per spedire le lettere di invito. La seduta pubblica con l’esame delle offerte economiche e la compilazione della graduatoria risale a luglio 2019.
Subito dopo è scattata la verifica dell’anomalia dell’offerta risultata prima in graduatoria, con la richiesta di giustificare i prezzi. Documenti consegnati dall’impresa il 16 settembre dell’anno scorso.
Poi lo stop dovuto anche al lockdown anche se nel frattempo sono stati eseguiti gli espropri e e aggiudicato l’appalto per la bonifica degli ordigni bellici. Ora finalmente il cantiere può partire.