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Stragi del sabato sera, protocollo Anci-Viminale: più controlli sulle strade

(come riportato su TGCOM24)

Pattugliate le aree nei pressi delle discoteche e dei locali di aggregazione: ruolo principale affidato alla polizia municipale

Il ministero dell’Interno e l’Anci hanno siglato un protocollo d’intesa per contrastare le stragi del sabato sera e gli incidenti stradali per abuso di alcol. Le polizie municipali saranno coinvolte nell’espletamento dei servizi di polizia stradale sulla viabilità urbana.

Il ministro Luciana Lamorgese ha inoltre inviato a tutti i prefetti una direttiva per rafforzare i controlli e la sicurezza stradale nei tratti più a rischio, come le discoteche.

Ruolo preminente alla polizia municipale – L’accordo, informa il Viminale, assegna agli agenti municipali un ruolo preminente nello svolgimento dei servizi di polizia stradale sulla viabilità urbana, compresa la rilevazione degli incidenti stradali, e prevede l’attuazione di progetti specifici rivolti a migliorare i servizi di controllo sulla viabilità nelle zone più a rischio.

Nell’immediato, si coinvolgeranno le polizie locali delle 14 città metropolitane e dei capoluoghi di provincia in grado di organizzare servizi di polizia stradale nell’arco delle 24 ore.

Precedenza alle località più popolose – Per le altre amministrazioni, il coinvolgimento sarà progressivo a cominciare dagli enti locali con popolazione oltre i 100mila abitanti.

Si istituirà un tavolo tecnico con i rappresentanti del Dipartimento della Pubblica sicurezza e dell’Anci che dovrà individuare le misure necessarie per incrementare lo scambio informativo e l’interconnessione tra le sale operative delle forze di polizia e delle polizie municipali.

Nuove risorse per il controllo del territorio -. L’attuazione dell’accorso, sottolineano al ministero, valorizza il ruolo e le funzioni delle polizie locali e consentirà di liberare risorse delle forze di polizia da destinare al controllo del territorio, con evidente impatto in termini di maggiore presenza di personale e anche di rafforzamento della percezione di sicurezza da parte dei cittadini.

Maggiori controlli vicino alle discoteche e ai luoghi di aggregazione – Sempre in fatto di rafforzamento della sicurezza sulle strade, il ministro ha chiesto ai prefetti di intensificare i controlli nei tratti stradali più esposti all’incidentalità, con particolare riferimento a quelli adiacenti ai luoghi di aggregazione e alle zone in cui sono ubicate strutture di intrattenimento, e di sviluppare sinergie, in primo luogo con le amministrazioni locali, per l’adozione di misure per la messa in sicurezza dell’ambiente stradale. Entro il 20 gennaio i prefetti dovranno riferire al Viminale.

Verso una strategia nazionale per la sicurezza – Le risultanze dell’azione conoscitiva saranno utilizzate per un confronto tra le diverse amministrazioni interessate che il ministro Lamorgese intende attivare per la predisposizione di una strategia nazionale strutturata su più livelli di intervento.

Lamorgese e Decaro hanno condiviso la necessità di coinvolgere le associazioni dei gestori dei locali di intrattenimento per rafforzare la prevenzione soprattutto nei riguardi dei più giovani attraverso la realizzazione di iniziative a forte impatto per la sensibilizzazione su ciò che può accadere mettendosi alla guida sotto gli effetti dell’alcol e della droga, la distribuzione di etilometri usa e getta e la messa in sicurezza dei parcheggi e delle aree di collegamento con i locali.