Photo credit: Corriere della Sera
(come riportato da Andrea Arzilli su Corriere della Sera)
Idea di Marino. Il Comune: tolti da 68 strade ad alta densità di traffico e ricollocati in 113 vie pedonali, per lo più nel centro storico.
Per l’appalto, che comprende anche largo Magnanapoli e via Cesare Battisti, stanzianti 2,6 milioni fra fondi giubilari e capitolini.
Via i sampietrini da via IV Novembre. L’intervento è il primo del piano varato lo scorso anno dal Campidoglio per trasferire i caratteristici blocchetti di porfido da 68 strade ad alta densità di traffico a 113 vie pedonali, per lo più nel centro storico.
I lavori su via IV Novembre dureranno circa 60 giorni: rimossi i sampietrini, al loro posto sarà steso asfalto con dei richiami in selciato ai lati della strada. Nello stesso progetto, per un totale di 2,6 milioni di euro tra fondi giubilari e risorse di Roma Capitale, rientrano anche largo Magnanapoli e via Cesare Battisti, dove invece i sampietrini saranno mantenuti e messi in sicurezza per garantire maggiore stabilità e durabilità.
Anche a piazza Venezia – come pure nell’area tra piazza d’Aracoeli e piazza di San Marco – sarà mantenuta la pavimentazione tipica della Capitale: l’operazione per la messa in sicurezza durerà circa 7 mesi visto che va armonizzata con i lavori del cantiere della metro C.
«Insieme all’intervento su piazza Venezia è partito il Piano sampietrini: saranno lasciati solo ai lati della carreggiata come testimonianza storica di un simbolo di Roma», dice Raggi. Va detto che l’iter per rifare il look alle strade trasferendo i sampietrini nella zona pedonale è partito sotto la consiliatura dell’ex sindaco Ignazio Marino ed ha coinvolto Sovrintendenza capitolina, Soprintendenza archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Roma, Consiglio superiore dei lavori pubblici, Agenzia per la mobilità, dipartimento Simu e dipartimento Mobilità.
«Novità anche sull’attraversamento pedonale di via Cesare Battisti, quasi all’ingresso di Piazza Venezia, che andava migliorato: sarà realizzata un’isola pedonale centrale per garantire maggiore sicurezza a chi si muove a piedi», spiega l’assessora ai Lavori pubblici Linda Meleo.
Lo dice, l’assessora, subito prima di ricordare che «tutte le attività avranno luogo nel pieno rispetto delle norme anti coronavirus».