Photo credit: Ufficio Stampa Regione Emilia Romagna
(Come riportato dall’Ufficio Stampa della Regione Emilia-Romagna)
27 milioni dalla Regione. Corsini: “Segnale di grande forza inaugurarlo in piena emergenza sanitaria”. Al momento, capienza al 50%.
La navetta elettrica che, scavalcando il traffico di Bologna collega la stazione centrale all’aeroporto in poco più di 7 minuti, ha iniziato a viaggiare e a trasportare i suoi primi passeggeri.
È entrato ufficialmente in funzione – con traffico limitato e capienza ridotta a causa dell’emergenza sanitaria – il People Mover, il servizio di trasporto rapido su monorotaia che sovrappassa l’autostrada A14 e la tangenziale di Bologna per unire la Stazione di Bologna Centrale all’Aeroporto G. Marconi, con fermata intermedia nel quartiere Lazzaretto.
L’infrastruttura, gestita da Marconi Express Spa, realizzata dalle società di ingegneria MATE Engineering e STS di Bologna e progettata dall’architetto Massimo Iosa Ghini, ha un costo complessivo di circa 125 milioni di euro, di cui 27, 5 milioni di investimento regionale.
La video conferenza stampa sull’avvio del servizio si è tenuta questa mattina alla presenza dell’assessore regionale alla Mobilità e Turismo, Andrea Corsini e dell’assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, Claudio Mazzanti.
A illustrare le caratteristiche e le modalità di funzionamento del People Mover sono intervenuti anche il presidente di Marconi Express Spa, Rita Finzi, il presidente Consorzio Integra, Vincenzo Onorato, il presidente Iosa Ghini e Associati, Massimo Iosa Ghini, il vicepresidente di Intamin Transportation, Claudio Bonomo, la presidente e ad di Tper, Giuseppina Gualtieri, per Steer Group, Francesco Vaninetti e rispettivamente il presidente e l’amministratore delegato dell’ Aeroporto di Bologna, Enrico Postacchini e Nazareno Ventola.