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Il Terzo Megalotto della statale 106 ‘Jonica’: una grande opera dagli immediati benefici

(come riportato su Le Strade dell’Informazione)

L’infrastruttura porterà vantaggi in termini economici, turistici, logistici e sociali

La posa della prima pietra del cantiere Anas del Terzo Megalotto della statale 106 ‘Jonica’, nella provincia di Cosenza, tra Sibari e Roseto Capo Spulico, è stata salutata con estremo favore dalle istituzioni e dalla cittadinanza: si tratta infatti di un’infrastruttura progettata secondo gli standard più moderni e che porterà molteplici benefici sul fronte economico, sociale e turistico alla Calabria.

L’opera costituirà inoltre un collegamento strategico per un bacino di circa 200mila utenti e garantirà maggiore sicurezza con costi e tempi sostenibili, riducendo nel contempo l’impatto ambientale.

La costruzione del Terzo Megalotto completa il sistema integrato del corridoio Adriatico-Jonico-Tirrenico: si snoda dall’innesto con la SS534 fino a Roseto Capo Spulico per circa 38 km e si configura come uno degli elementi cardine nel progetto di trasformazione del corridoio Jonico in un’infrastruttura stradale in grado di collegare i litorali ionici della Calabria, della Basilicata e della Puglia.

Inoltre consentirà di collegare velocemente l’A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’ attraverso la trasversale SS534, con il corridoio Adriatico in direzione nord, favorendo nel contempo aree urbane come la Corigliano Calabro – Rossano, la terza della Calabria, eccellente polo di attrazione per le sue peculiarità economiche, sociali, storiche e archeologiche come gli scavi di Sibari, per cui si prevede anche una serie di interventi rivolti alla conservazione e alla valorizzazione a livello ambientale, sociale e territoriale.

Anas sta inoltre realizzando un piano di valorizzazione delle infrastrutture che, come già fatto per l’A2, punta ad andare oltre il concetto tradizionale di arteria. Il progetto che riguarda la SS106, denominato Via della Magna Grecia, darà l’opportunità a chi la percorrerà di avere informazioni sugli itinerari culturali, artistici e storici connessi alla strada statale, attraverso il sito Anas, una cartellonistica dedicata e altre iniziative.

Il progetto si prefigura come un viaggio dal mondo classico alla modernità attraverso la storia, le tradizioni, gli usi, i costumi, le consuetudini, gli stili di vita, le discipline letterarie, filosofiche, matematiche, artistiche e sportive delle antiche colonie elleniche. Le influenze sul piano culturale, economico e sociale della cultura greca, mutuata dalla madrepatria, sono alla base delle testimonianze archeologiche lungo il territorio della Megale Hellàs, la ‘grande Grecia’ fuori dai confini della penisola ellenica.