Photo credit: ANCI Abruzzo
(come riportato da Mauro Salerno su Enti Locali & Edilizia)
La guida ai contenuti del decreto convertito in legge con il testo e la maxi-tabella di riepilogo delle misure per edilizia e appalti
Dopo la firma (con rilievi) da parte del Presidente della Repubblica, il Dl Semplificazioni (n. 76/2020), convertito nella legge 120/2020 dal Parlamento, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.228 del 14 settembre.
Da oggi le nuove misure sono in vigore. Il passaggio parlamentare del provvedimento, varato a luglio con l’obiettivo di rilanciare gli investimenti, ha arricchito notevolmente il testo iniziale. Dagli iniziali 65 articoli, per un totale di 305 commi, alla fine il decreto – contando anche le norme numerate come bis o ter – è cresciuto fino a 109 articoli, per un totale di 472 commi.
Il cuore del provvedimento – cioè la disciplina speciale che mira a sbloccare le opere con deroghe e commissari – è stata confermata e resterà in piedi per tutto il 2021 e non solo fino a luglio del prossimo anno come previsto dal testo originario.
Ricco di novità anche il capitolo dedicato a permessi edilizi, riqualificazione urbana, Conferenza di servizi e valutazioni di impatto ambientale. Confermate anche le novità su abuso d’ufficio e responsabilità erariale.