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Covid-19, Renault Trucks: riapertura graduale degli impianti in Francia

Photo credit: vaielettrico.it

(come riportato da Trasporti-Italia.com)

Riavvio graduale della produzione negli impianti francesi di Renault Trucks, dopo il lockdown per l’emergenza sanitaria da coronavirus che ha fermato gli stabilimenti a partire dal 18 marzo scorso.

Dal 22 aprile è in funzione lo stabilimento Lione-Venissieux. Gli altri siti produttivi come gli impianti di assemblaggio di Bourg-en-Bresse e Blainville-sur- Orne, dovrebbero riprendere gradualmente la loro attività nelle settimane successive.

Il riavvio dell’attività industriale è previsto, per tutti gli impianti, a un livello molto basso. La ripresa totale della produzione sarà lenta e sarà distribuita su diverse settimane, in linea con le richieste dei clienti, con la capacità dei fornitori di consegnare i dispositivi richiesti e in sintonia con gli altri stabilimenti del Gruppo Volvo.

Salute dei dipendenti al primo posto

“Riprenderemo le attività solo se le condizioni di salute e sicurezza sono eccellenti – non ci saranno compromessi. Per questo motivo prevediamo un riavvio graduale, che prevede un periodo iniziale durante il quale testeremo i protocolli sanitari, nonché la catena di approvvigionamento e la logistica, prima di prendere in considerazione un aumento della produzione”, ha spiegato Bruno Blin, Presidente di Renault Trucks.

Il riavvio industriale è quindi condizionato dall’attuazione di protocolli sanitari rafforzati e adeguati a ogni sito, in accordo con i sindacati e con i rappresentanti dei lavoratori. Elaborati dai medici del lavoro dell’azienda, sulla base del percorso preciso effettuato dagli operai all’interno degli stabilimenti (dal guardaroba alla loro postazione di lavoro), i protocolli sanitari mirano a eliminare il rischio di entrare in contatto con il virus.

Le misure decise e da adottare negli stabilimenti Renault Trucks includono:

Applicazione delle regole di distanziamento sociale e delle misure di protezione;

Uso esteso delle mascherine;

Utilizzo delle mascherine FFP2 con occhiali o visiere e guanti quando non è possibile rispettare la distanza di un metro;

Mantenere le porte aperte (tranne le porte antincendio) per evitare il contatto con le maniglie;

Pulizia accurata delle postazioni di lavoro, degli strumenti di lavoro, delle attrezzature logistiche, degli spogliatoi e delle mense;

Organizzazione dello spostamento delle persone in tutte le aree comuni, spogliatoi, corridoi e mense, prolungando gli orari di apertura e limitando il numero di persone presenti in qualsiasi momento;

Introduzione di un piano speciale per i posti a sedere nelle navette di trasporto per garantire spazio tra i passeggeri.

Per quanto riguarda i dipartimenti di vendita, ricerca e sviluppo, la società prediligerà il lavoro da remoto per i dipendenti che dovranno riprendere l’attività.

Parallelamente, i dirigenti dell’azienda stanno esaminando le richieste dei propri clienti, rivenditori e partner di carrozzeria e stanno analizzando le tendenze del mercato per adeguare i tassi di produzione per i prossimi mesi.

Servizi garantiti

Dall’inizio del lockdown e, nonostante l’interruzione temporanea della produzione, Renault Trucks ha continuato a prestare servizio ai propri clienti, per quanto ragionevolmente possibile, continuando in particolare a fornire pezzi di ricambio e a fornire assistenza e riparazione. Queste attività sono essenziali per garantire la continuità dei servizi vitali per la società, in particolare per il trasporto e la fornitura di generi di prima necessità, medicine e cibo.