(come riportato da Le Strade dell’Informazione)
Venerdì 20 marzo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato le norme anti-contagio da Covid-19 per la sicurezza dei lavoratori e dei viaggiatori nei settori del trasporto e della logistica, siglate in accordo con le organizzazioni di categoria e le rappresentanze sindacali.
I settori, nell’ambito trasportistico e della logistica, riguardano nello specifico le filiere degli appalti e le attività accessorie del trasporto aereo, ferroviario, marittimo e portuale, autotrasporto merci e trasporto locale, che devono seguire le norme riguardanti i lavoratori e i passeggeri, gli ambienti di lavoro, le stazioni, i terminal e i mezzi di trasporto.
Restano essenziali la distanza di un metro per tutto il personale viaggiante così come per coloro che hanno rapporti con il pubblico, l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale nel caso non sia possibile mantenere la distanza di un metro tra i lavoratori e con i viaggiatori, la fornitura di informazioni sul corretto uso e sulla gestione dei dispositivi di protezione individuale dove previsti (mascherine, guanti, tute, etc.) e su tutte le prescrizioni adottate, la sanificazione e l’igienizzazione appropriata e frequente dei locali di lavoro, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro.
Fondamentali sono anche l’installazione di dispenser di gel idroalcolico ad uso dei passeggeri, la vendita contingentata dei biglietti in modo da osservare tra i passeggeri la distanza di almeno un metro, la comunicazione a bordo dei mezzi anche mediante apposizione di cartelli che indichino le corrette modalità di comportamento.
Per quanto riguarda l’autotrasporto delle merci, se possibile, gli autisti devono restare a bordo dei propri mezzi, se sprovvisti di guanti e mascherine. In tutte le situazioni in cui si renda necessario lavorare a distanza interpersonale minore di un metro, anche in ambienti all’aperto, è indispensabile l’uso delle mascherine e dei guanti. Le consegne a domicilio di pacchi, documenti e altre tipologie di merci espresse, anche effettuate da rider, possono avvenire senza contatto con i destinatari e senza l’apposizione della firma di avvenuta ricezione.
Nelle stazioni ferroviarie è obbligatorio dare alla clientela tutte le informazioni sulle misure di prevenzione adottate e sui percorsi da seguire. Per il personale è previsto l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, il divieto di ogni contatto ravvicinato con i clienti, il monitoraggio di security delle stazioni e dei flussi dei passeggeri, nel rispetto della distanza di sicurezza prescritta. Inoltre, sono imposte restrizioni al numero massimo dei passeggeri ammessi nelle aree di attesa comuni e la sospensione fino al 3 aprile del servizio di accoglienza viaggiatori a bordo dei treni.
Sui veicoli taxi e a noleggio il posto del passeggero vicino al conducente va lasciato libero. Sui sedili posteriori, al fine di rispettare le distanze di sicurezza, non potranno essere trasportati più di due passeggeri. Il conducente dovrà indossare dispositivi di protezione.