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Commissione Europea: via libera agli aiuti per le imprese

(come riportato da Adnkronos.com)

La Commissione europea ha dato il via libera allo schema di aiuti da 200 mld di euro lanciato dal governo italiano per sostenere l’economia nell’epidemia di Covid-19. L’ok è in linea con il quadro temporaneo sugli aiuti di Stato adottato dalla Commissione il 19 marzo scorso.

L’Abi, con “una lettera circolare già diffusa questa mattina a tutti gli Associati”, ha reso noto di avere “comunicato alle banche che la Commissione europea ha approvato questa notte l’indispensabile autorizzazione prevista nel Decreto legge n. 23 dell’8 aprile 2020 per rendere operative le importanti misure a sostegno della liquidità delle imprese danneggiate dall’emergenza del Covid-19”.

Come evidenziato dal commissario Ue alla Concorrenza, Margrethe Vestager, “le misure, dal valore complessivo di circa 200 miliardi, consentiranno di offrire la garanzia pubblica su nuovi prestiti o rifinanziamenti alle grandi aziende. Insieme all’altro programma di sostegno rivolto ai lavoratori autonomi e alle piccole e medie imprese, queste misure il pacchetto permetterà alle società di coprire le loro necessità finanziarie più urgenti per affrontare la difficile situazione. Continueremo a lavorare a stretto contatto con gli Stati membri per assicurare che le misure di sostegno nazionali possano contenere gli effetti dei danni causati dal coronavirus”.

Il primo via libera dell’Ue riguarda la garanzia pubblica che attraverso la Sace sarà offerta sui finanziamenti necessari alle aziende per fare fronte alle conseguenze dell’emergenza. L’altro ok arrivato da Bruxelles si riferisce alle schema messo in piedi per assistere, sempre dal punto di vista finanziario, tutte le imprese che abbiano fino a 499 dipendenti.

“Vista l’estrema necessità e urgenza di darne immediata applicazione da parte delle banche, sono stati forniti, in allegato alla lettera circolare, i documenti e i comunicati stampa della Commissione europea” evidenzia l’Abi specificando che “la circolare è firmata dal Presidente Antonio Patuelli, dal Direttore generale Giovanni Sabatini e dal Vice direttore generale Gianfranco Torrier”.

“La Commissione europea considera le misure previste nel Decreto legge coerenti con la normativa europea sugli Aiuti di Stato. È un importante passaggio propedeutico – evidenzia l’Abi – per la piena operatività delle misure previste, soprattutto relative all’art. 1 (garanzia Sace) e art. 13 (Fondo di Garanzia Pmi)”.