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Calabria, Anas: al via i lavori del III megalotto della SS106 “Jonica”

Il più grande cantiere viario d’Italia con oltre 1500 persone e 1,3 miliardi di investimento. Un tracciato moderno di circa 38 km tra Sibari e Roseto Capo Spulico

È partito questa mattina, in Calabria, il cantiere Anas (Gruppo FS Italiane) del Terzo Megalotto della statale 106 ‘Jonica’, nella provincia di Cosenza, tra Sibari e Roseto Capo Spulico.

Alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli sono stati avviati con la ‘Consegna dei lavori’ gli interventi di realizzazione della nuova infrastruttura, particolarmente attesa dal territorio, che garantirà benefici e sicurezza alla circolazione veicolare sulla dorsale jonica.  All’evento, hanno preso parte tra gli altri il Presidente della Regione Calabria Jole Santelli, l’Amministratore delegato di Anas Spa Massimo Simonini, i sindaci degli otto comuni che saranno interessati dai lavori.

La nuova opera, che sarà eseguita dal Consorzio Sjrio, composto da Astaldi (60%) e Salini Impregilo (40%) che costituiscono il Gruppo Webuild in corso di consolidamento, rappresenta un traguardo di fondamentale importanza per il miglioramento del settore dei trasporti della Calabria e della relativa infrastruttura, oltre ad avere importanti ricadute economiche con un investimento di 1,3 miliardi e sull’occupazione con l’impiego a regime di oltre 1500 persone, compreso l’indotto. Con un’estensione pari a 38 km su due carreggiate separate, costituisce l’anello mancante per il raggiungimento di un sistema integrato tra il corridoio  Adriatico-Jonico-Tirrenico, poiché, una volta ultimata, consentirà di collegare velocemente l’Autostrada del Mediterraneo attraverso la statale 534 ‘di Cammarata e degli Stombi’ fino a Roseto Capo Spulico, favorendo nel contempo aree urbane come quella di Corigliano Calabro – Rossano, eccellente polo di attrazione per le peculiarità economiche, sociali, storiche ed archeologiche. Infatti la nuova opera comprende anche interventi rivolti alla conservazione e valorizzazione delle testimonianze archeologiche dell’area di Sibari, oltre a opere connesse e interventi compensativi ambientali, sociali e territoriali.

Il nuovo tracciato attraverserà nei primi 18 km i comuni di Cassano allo Jonio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, nel secondo tratto i territori comunali di Trebisacce, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico. Il progetto prevede la realizzazione di 4 svincoli: Sibari, Cerchiara di Calabria – Francavilla, Trebisacce, Roseto Capo Spulico; 3 gallerie naturali per una lunghezza complessiva di 5 km; 11 gallerie artificiali per 6 km; 15 tra ponti e viadotti per una lunghezza complessiva di 6 km. Il completamento dell’opera è stimato nell’agosto 2026.

“Prosegue l’impegno di Anas in Calabria – ha dichiarato l’Ad di Anas, Massimo Simonini – che nella regione investe complessivamente 3 miliardi 840 milioni. Anas non si è mai fermata, anzi ha contribuito, con il suo presidio sulla rete stradale e autostradale, a garantire la movimentazione delle merci lungo tutta la Penisola, in un momento di emergenza. Oggi apriamo il più grande cantiere viario d’Italia per realizzare una moderna infrastruttura che ottimizzerà la mobilità dell’area, con l’obiettivo di innalzare il livello di sicurezza, riducendo i tempi di viaggio e garantendo anche un risparmio nei consumi di carburante e una diminuzione delle emissioni inquinanti. L’opera avrà straordinarie ricadute sia economiche che sociali e si accompagna ad un importante progetto di valorizzazione turistica a beneficio dell’intero territorio”.

Guarda il video di presentazione dei lavori del III megalotto