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Autostrade liguri, pedaggio gratis per chilometri intorno a Genova

(come riportato su La Repubblica)

L’annuncio dell’amministratore delegato Tomasi: ecco l’elenco delle tratte. Le nuove misure scattano a mezzanotte

“Da stasera partiranno delle agevolazioni per i residenti in Liguria sulla rete di competenza di Aspi: ci sarà l’esenzione totale per alcune tratte di approccio alla città di Genova”. Lo ha detto l’AD di, dopo la riunione in cui è stato presentato il piano di interventi nelle gallerie della rete autostradale ligure.  Ecco le esenzioni previste:

  • Esenzione totale dal pagamento del pedaggio per transiti con origine/destinazione tra tutti i caselli dell’A7, da Vignole, a quelli dell’A12, fino a Lavagna, e viceversa; possono usufruire di tale agevolazione anche coloro che entrano dal casello di Sestri Levante;
    • Esenzione totale dal pagamento del pedaggio per transiti con origine/destinazione dal casello di Ovada sull’A26, ai caselli dell’A10 da Genova Aeroporto a Varazze e viceversa: possono usufruire di tale agevolazione anche coloro che entrano dai caselli da Albissola e Celle Ligure;
    • Esenzione totale del tratto da Ovada all’allacciamento dell’A26 con l’A10 per tutti i veicoli, indipendentemente dalla provenienza, che attraversano tale tratto, in entrambe le direzioni;
  • Esenzione totale del tratto Genova Bolzaneto, Genova Ovest, Genova Est per tutti i veicoli, indipendentemente dalla provenienza, che attraversano tale tratto, in entrambe le direzioni.

    Il piano di intervento ‘gallerie’ presentato oggi pomeriggio da Aspi alla regione Liguria e al Comune di Genova prevede un forte potenziamento del personale tecnico e delle maestranze impegnate nelle attività di controllo e manutenzione delle gallerie liguri, che passano dalle attuali 400 a circa 800. A queste va sommata una squadra specializzata di pronto intervento di ulteriori 150 tecnici specializzati.

L’incremento delle risorse umane, pari a circa il 110%, vede l’impiego di 10 società in contemporanea ed è stato possibile grazie a uno spostamento dei tecnici impegnati nei cantieri delle grandi opere sul territorio nazionale per concentrarli, secondo quanto concordato con il MIT, sulle attività in corso in Liguria.

Viene rafforzata anche la disponibilità di mezzi tecnici, che aumentano di oltre il 100% rispetto a quelli attualmente in uso.

In particolare, i “jumbo” per le chiodature passano da 12 a 30 e le piattaforme elevatrici da 80 a 162. Aspi ha programmato inoltre una ottimizzazione degli approvvigionamenti del materiale necessario per realizzare gli interventi, così da ridurre al minimo le tempistiche di fornitura e consegna, nonostante le difficoltà ancora presenti a causa dell’emergenza Covid19.

L’obbiettivo del piano è di anticipare entro il 30 giugno il completamento degli interventi nelle gallerie e la conseguente riapertura dei tunnel. Ciò consentirà il ritorno della viabilità diurna su due corsie per senso di marcia nelle principali tratte della rete ligure al momento oggetto di verifiche e interventi.

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