Si ringrazia lo staff di Getty Images per l’immagine pubblicata
Il governatore della Regione Piemonte Chiamparino e della Regione Lombardia Fontana pronti al referendum.
“Piena fiducia in Conte sulla Tav. Sono certo che troveremo una soluzione insieme. È un’opera importante, per noi va fatta come chiedono cittadini e imprese”.
Così il ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini a proposito della Torino-Lione. Governatori di Piemonte e Lombardia: pronti al referendum La Regione Piemonte è pronta ad una consultazione popolare sulla Tav, ha detto Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, a “1/2h in più” su Rai3.
“C’è una data ultima, l’11 marzo: se la società di gestione avrà dal governo il via libera a fare i bandi per proseguire i lavori in corso, che si stanno esaurendo, sarà una vittoria del movimento a favore della Tav e della mia proposta di fare un referendum; se invece dovessero ulteriormente rinviare, io ho già il quesito pronto e chiederò al ministro Salvini, agli uffici legislativi del ministero dell’Interno, se è possibile celebrare non un referendum ma una consultazione popolare, che lo Statuto della Regione Piemonte prevede, assieme alle elezioni europee e regionali”.
Chiamparino ha ricordato di essere “sempre stato a favore della Tav”; “ero sindaco a Torino nei primi 5 anni del nuovo secolo, quando si è consumato lo scontro più elevato tra movimento noTav e i favorevoli ed io ho avuto un ruolo non secondario nel trovare la soluzione insieme a il sottosegretario Gianni Letta nella costituzione dell’ Osservatorio del territorio che ha consentito di cambiare radicalmente il progetto”.
Con il 2006 quando si costituisce l’Osservatorio si cambia radicalmente il progetto – ha ricordato – con un costo più che dimezzato, da 24 a nemmeno 9 miliardi. “Quando si parla di mini-tav – ha fatto notare – si parla di una cosa che c’è già”. “Io fin dall’inizio ho sempre sostenuto che queste sono scelte le deve fare la politica ma se l’unico mezzo per far sentire la nostra voce è il referendum, sono disponibile a seguire l’esempio di Sergio”: così ha detto il governatore della Lombardia Attilio Fontana parlando della Tav e della consultazione in Piemonte a In mezz’ora su Rai3.
“È una valutazione che si dovrà fare” ha aggiunto, sottolineando che su questioni di questo tipo “bisogna ascoltare tutti ma poi bisogna fare delle scelte” altrimenti “non avremmo fatto nessuna infrastruttura”.