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Strada Statale 36: è iniziato il varo del ponte di Annone Brianza

L’apertura del tratto stradale non avverrà prima della fine di giugno

E’ il giorno dell’atteso varo del ponte di Annone Brianza, cavalcavia che sovrasta la Strada Statale 36. Nella serata di lunedì 27 maggio ha preso il via l’opera di sostituzione del ponte crollato il 28 ottobre 2016 sulla testa del civatese Claudio Bertini.

Una settimana fa si è tenuto un incontro in Prefettura, al termine del quale Anas ha programmato il varo del ponte di Annone Brianza, in provincia di Lecco, di scavalco alla statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in corrispondenza del km 41,200.

Le tempistiche di esecuzione dell’intervento sono state condivise dagli enti coinvolti. All’incontro hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il Capo di Gabinetto della Prefettura di Sondrio, la Regione Lombardia, le Province di Lecco e Sondrio, la Polizia Stradale e i Comuni interessati dal provvedimento.

Nel corso della riunione i tecnici Anas avevano illustrato il programma delle attività, che necessitano della chiusura al traffico della statale, e tutti i possibili percorsi alternativi per la circolazione che si snodano sulla rete locale attraversando i territori comunali limitrofi.

Il varo della struttura in acciaio, lunga 44 metri del peso di circa 250 tonnellate, è stato effettuato mediante la chiusura al traffico della statale in corrispondenza del km 41,200 dalle ore 21 di lunedì 27 maggio alle ore 6 di giovedì 30 maggio. Le operazioni sono condotte tramite l’utilizzo di tre gru di grandi dimensioni in grado di sollevare e movimentare strutture del peso di centinaia di tonnellate.

Il valore complessivo dei lavori di realizzazione del nuovo cavalcavia di Annone Brianza ammonta a circa 2 milioni di euro. La nuova infrastruttura sarà costituita da un’unica campata di 44 metri in acciaio Corten ad alta resistenza con soletta in calcestruzzo armato, appoggiata sulla parte inferiore di due travi laterali in acciaio.

Grazie a questa modalità costruttiva sarà possibile realizzare un nuovo cavalcavia che assicuri una luce libera maggiore rispetto alla precedente e pienamente conforme alle norme, senza richiedere la realizzazione di una pila centrale nello spartitraffico e quindi riducendo al minimo l’interferenza con la circolazione stradale. La sezione stradale del nuovo ponte prevede, inoltre, la realizzazione di percorsi separati per ciclisti e pedoni, protetti da idonee barriere.

Una volta completato il varo dell’impalcato saranno necessari circa 30 giorni ulteriori per l’allestimento della struttura tramite realizzazione della sede stradale e delle piste ciclabili, installazione impianto di illuminazione, posa delle barriere laterali e infine il collaudo.

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