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Stefano Granati è il nuovo Amministratore Delegato di Sitaf

In una nota di Le Strade dell’Informazione si legge che Sebastiano Gallina è stato confermato come Presidente e nel Consiglio ci sono Giovanni Balocco, Antonella Guglielmetti e Cristina Giovando

Il nuovo Amministratore Delegato di Sitaf è Stefano Granati. La decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione della Società Italiana Traforo Autostradale del Frejus, presso la sede di Susa, che ha dato l’incaricato al dirigente per il prossimo triennio. Sebastiano Gallina è stato confermato come Presidente e nel Consiglio ci sono Giovanni Balocco, Antonella Guglielmetti e Cristina Giovando.

Il nuovo Amministratore Delegato di Sitaf, dopo la Laurea in Economia e Commercio conseguita a pieni voti e il servizio militare svolto come Ufficiale nella Guardia di Finanza, vanta una lunga e qualificata esperienza professionale nell’ambiente autostradale.

Ha svolto incarichi di alta dirigenza in Anas (società del Gruppo FS Italiane) e in società private. Stefano Granati ha lavorato nelle società di Autostrade e Stretto di Messina, ed è un grande esperto di finanze e bilanci di aziende delle infrastrutture della viabilità.

La Società Italiana per il Traforo Autostradale del Fréjus per Azioni (Sitaf) è stata costituita il 29 ottobre 1960 per iniziativa, nell’ambito della città di Torino, della Camera di Commercio, dell’Unione Industriale, della Provincia e del Comune nonché di primarie compagnie di assicurazione, istituti di credito e complessi industriali. In attuazione della Convenzione Internazionale tra Italia e Francia stipulata nel 1972 e con successivi provvedimenti Governativi, sono state date in concessione alla Sitaf SpA la costruzione e la gestione del Traforo del Fréjus (T4) e dell’Autostrada Torino – Bardonecchia (A32) fino all’anno 2050, nonché la costruzione e la gestione di altre opere di collegamento con la viabilità esterna.

La Sede sociale della Sitaf si trova a Susa, mentre la Direzione d’Esercizio dell’A32 e quella del Traforo del Frejus, alle quali fanno capo i vari servizi operativi, si trovano rispettivamente ad Avigliana e a Bardonecchia.