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Ponti sostenibili “made in Spagna” per unire il mondo

Su Le Strade dell’Informazione si legge che una società di ingegneria spagnola ha costruito più di mille ponti in legno in tutto il mondo

La rivoluzione industriale ha mandato in soffitta il legno come materiale da costruzione contro altre tecniche: il cemento armato o l’acciaio. Nel corso degli anni 90, un gruppo di giovani ingegneri ha deciso di rispolverare questo materiale dando vita ad un’azienda che oggi è tra le più specializzate al mondo nella produzione e assemblaggio di strutture in legno.

L’azienda, Media Madera, che ha già realizzato oltre 1.000 costruzioni di ponti e viadotti in legno, principalmente in Spagna, Francia, Portogallo e Sud America, riceverà il prossimo il 19 settembre una menzione d’onore ai National Awards of Industrial Engineering 2019, premio che viene assegnato ogni anno in Spagna dal Consiglio Generale delle Associazioni Ufficiali degli Ingegneri Industriali (CGCOII).

“I ponti di legno sono la nostra passione”, sottolinea Santos Fernández, il capo di Media Madera, evidenziando che si tratta di opere che devono rispondere alle caratteristiche specifiche del luogo in cui vengono costruite. Per questo, il manager evidenzia che un ponte di legno “valorizza l’ambiente in cui è collocato” ed è un “materiale durevole e resistente”.

Tuttavia, ammette che molte persone lo percepiscono come obsoleto, ma in realtà è “un’alternativa veramente sostenibile” contro l’acciaio e il cemento. Su quest’ultimo, il vertice dell’azienda spagnola ricorda che il legno è un materiale naturale disponibile in natura e che, come per le energie rinnovabili, “il cambiamento dei materiali da costruzione verso quelli più sostenibili sarà inevitabile”.

Come molte aziende legate al settore delle costruzioni, anche Media Madera è stata colpita dallo tsunami della crisi economica del 2008. “Ci siamo specializzati fortemente in opere civili, principalmente in ponti e passerelle pedonali”, ha affermato Santos Fernández.

In questo senso, sottolinea che concluderanno l’anno con il 100% di fatturato in più rispetto al 2018 e aggiunge che partecipano solo alle opere “di qualità”.

Per realizzare un ponte di legno l’azienda impiega tra le 14 e le 20 persone a seconda del carico di lavoro.  A questo proposito, il capo della società di ingegneria spiega che i ponti hanno solo bisogno di “poche ore” per il posizionamento e che possono essere “completamente prefabbricati in officina”.

In ogni caso, il responsabile di Media Madera è consapevole che il futuro passa attraverso l’innovazione, e che negli anni l’utilizzo del legno nelle costruzioni gli ha già permesso di “conoscere e approfondire” questioni come la durabilità, la resistenza o lo sviluppo di sistemi di costruzione.

A questa piccola grande azienda che guarda al futuro sostenibile non è mancato il sostegno delle istituzioni come quello del Ministero dell’Industria spagnolo.